Lo spettacolare cratere di Sud-Est dell'Etna ha ricominciato la sua intensa attività eruttiva la notte scorsa una fontana di fuoco con una nube eruttiva che ha raggiunto un'altezza di 9 km sul livello del mare.
Il tremore vulcanico è in diminuzione, anche se ci sono stati due un trabocchi lavici: uno, il cui fronte sembra attestarsi a quota 2.900 metri sul livello del mare, che appare scarsamente alimentato, il secondo esce dall'orlo orientale del Sud-Est dirigendosi verso Est, ma senza superare la base del cratere. (Cosi come leggiamo su lancio Ansa) L'unica nota positiva è che la nuova fase eruttiva del vulcano attivo più alto d'Europa non ha, al momento, alcun impatto sull'operatività dell'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Quindi si può continuare a viaggiare normalmente.