Settimane anomale quelle che stiamo vivendo, alternate da mattine calde con un clima abbastanza mite e piacevole, a notti fredde e gelide con temperature molto basse che sfiorano a volte lo zero termico.

Sbalzi che il nostro organismo non sempre sopporta e che diventano terreno fertile per raffreddori e febbre.

Quali i sintomi dei primi bruschi raffreddori di stagione? Ed ancora, esiste una cura contro il raffreddore?

Starnuti, muco, naso chiuso, difficoltà respiratoria mal di gola, spossatezza e dolori articolari, è facile riconoscere i sintomi del raffreddore che – in genere – durano circa una settimana, se non oltre. Questo perché la patologia virale segua il suo naturale decorso, ma per alleviarne i malesseri è possibile affidarsi a diversi rimedi, spesso naturali.

Per combattere i fastidi del raffreddore occorre mettere in campo alcune strategie per rafforzare le difese immunitarie e seguire alcuni semplici accorgimenti:

Bere molti liquidi: i liquidi aiutano a espellere i muchi e a combattere la disidratazione. L’ideale è una tazza di tè o infuso al quale si possono aggiungere erbe e spezie antivirali come la menta, il timo, la melissa È bene evitare alcolici che, viceversa, possono causare disidratazione;

Riposare e stare al caldo: il riposo aiuta a trattare efficacemente i malanni di stagione e sentirsi meglio oltre che evitare ulteriori contagi;

Smettere di fumare: i fumatori guariscono dopo, anzi fumando quando sono raffreddati rischiano ulteriori complicazioni polmonari. È dimostrato che oltre ad irritare gola e bronchi, il fumo danneggia il sistema immunitario;

Fare suffumigi: respirare vapore acqueo arricchito di oli essenziali con un asciugamano sopra la testa, libera i bronchi sciogliendo i muchi e dona sollievo immediato in soli 15 minuti.

Anche una sana alimentazione aiuta nel decorso e soprattutto l’utilizzo di alimenti naturali; il classico “brodo della nonna” è un vero toccasana, come pure l’assunzione di miele, di vitamina C e di zenzero, di frutta e verdure.

Per evitare il contagio, invece, è utile lavarsi bene le mani e curare l’igiene personale e ancora far arieggiare giornalmente i locali in cui si soggiorna e si staziona.

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