Al grido di: “W lu patri Santu”, Scoglitti ha onorato questo fine settimana, San Francesco di Paola, affettuosamente chiamato da tutti “San Franciscuzzu”
Protettore, al pari dell’ Assunta di Cammarana, della piccola frazione marinara, ma soprattutto patrono della “gente di mare”, Francesco di Paola, fondatore dell’Ordine dei Minimi, il mare lo ha conosciuto bene: famoso è infatti il miracolo della traversata dello stretto di Messina sul suo mantello.
La devozione al Santo di Paola, ha radici antiche: narra la tradizione che alcuni pescatori rinvennero, sulle spiagge di fronte al Porto, dette “u’palummaru”, una statuetta in legno raffigurante, appunto, l’effige del santo. Secondo gli storici, potrebbe trattarsi della statuetta di un galeone spagnolo affondato in mare a causa delle correnti avverse.
Nel ritrovamento, i pescatori dell’ epoca lessero la benedizione di Dio, il favore del cielo e portarono a terra la statuetta in processione fino al luogo dove attualmente sorge l’ antica e settecentesca chiesetta di San Franciscuzzu, fatta edificare dai feudatari di Scoglitti, i marchesi Ferreri di Comiso e che svolse il ruolo di Chiesa principale di Scoglitti soprattutto dopo il tragico incendio nel 1834 della chiesa sul promontorio dedicata alla Madonna Assunta, detta appunto di Cammarana.
La piccola chiesetta risultò troppo angusta per accogliere i fedeli che nel frattempo aumentavano a Scoglitti, agli inizi degli anni ’30 del ‘900, si costruì l’ attuale Chiesa che divenne successivamente Parrocchia e dove vengono custodite le sacre effigi del Santo Di Paola e dell’ Assunta.
La festa esterna del Santo, che per tradizione si celebra la seconda Domenica di Luglio (dopo la festa del Santo patrono San Giovanni nda), ripercorre i fatti storici con un corteo in costumi d’epoca, svoltosi sabato sera, un rito molto suggestivo e particolare: dalla spiaggia del Palummaru – luogo del ritrovamento- si procede in corteo fino alla chiesetta.
Ma il clou di tutta la festa sono state certamente le due processioni di ieri: quella intorno alle 11.30 e quella serale. La mattina il simulacro viene portato al porto, issato su un peschereccio e ricondotto nel tratto di mare luogo dell’ antico e storico ritrovamento. La processione serale, invece, ha percorso le vie della frazione, concludendosi con il tradizionale “ juocu u fuocu”.
Scoglitti si sveglia festante, oggi, ma già si prepara alla festa dell’Assunta che sarà celebrata solennemente il 15 Agosto.
( Foto tratta dalla pagina social " Festa di San Francesco di Paola - Scoglitti )