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Le Ceneri: un rito antico ma ancora attuale e moderno ad inizio della Quaresima

Penitenza, digiuno e carità, le parole d' ordine di ogni Cristiano

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Con il rito delle Ceneri, la Chiesa Cattolica – da oggi - inizia il grande periodo della Quaresima, che si concluderà il Giovedì Santo; è tempo di penitenza, conversione, di occasioni di carità ed aiuto a chi soffre ma soprattutto un tempo di grazia !

La celebrazione di oggi trae origine dalla celebrazione pubblica della penitenza che veniva celebrata in passato e iniziava proprio in questo giorno: le Ceneri costituivano di fatti il rito che dava inizio al cammino di penitenza pubblica dei fedeli che sarebbero stati assolti dai loro peccati la mattina del Giovedì Santo.

Già dal secolo VII, i penitenti si presentavano ai presbiteri, confessavano le proprie colpe e, se era il caso, ricevevano un vestito di cilicio impregnato di cenere (in cinere et cilicio) restando esclusi dalla chiesa, con la prescrizione di compiere la penitenza imposta in quella Quaresima. In altri luoghi, i penitenti pubblici compivano la pena privatamente, ovvero a casa propria.

Simbolicamente, le ceneri indicano la penitenza, richiamano la caducità della vita terrena e la necessità della conversione: parola d’ordine per ogni fedele? La preghiera, il digiuno, la carità.


La pratica del digiuno è comune a tutte le religioni monoteiste: i musulmani celebrano il mese di Ramadan, gli ebrei il kippur e i cristiani, appunto, la Quaresima

Le ceneri sono quindi segno di conversione e penitenza sia interiore che esteriore, sono segno della debole e fragile condizione dell'uomo ma anche il segno esterno di colui che si pente del proprio agire e decide di ritornare a Dio con cuore umile e pentito.

Tanti i passi biblici che richiamano alla conversione ed alla penitenza e che sottendono al momento liturgico e penitenziale di oggi così come a tutto il periodo quaresimale;

 

 

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