Una devozione poco nota, quasi sconosciuta ai molti, ma alla quale è profondamente legata da un vincolo antico di fede e pietà popolare, una comunità, quella appunto della parrocchia Anime Sante del Purgatorio di Vittoria.
L’immagine, venerata e custodita nella stessa Chiesa, ricorda l’apparizione di Maria Santissima a santa Caterina Labourè nel 1830, a Parigi, presso il convento delle suore “Figlie della Carità”. La Vergine si presentò alla Santa come l’Immacolata Concezione, piena di raggi luminosi e con gli anelli alle mani e desiderò che si coniasse una Medaglia con la sua immagine da una parte e dall’altra la “M” con la croce a dodici stelle.
Un culto che si diffuse rapidamente nel mondo, in Italia, giungendo presto anche nelle nostre zone, attecchendo tra i riti e le devozioni più amate e sentite dal popolo.
La locandina con le date e gli appuntamenti liturgici