Hanno preso il via ieri 29 novembre, i solenni festeggiamenti in onore della Immacolata Concezione , in concomitanza con la novena - ovvero i nove giorni antecedenti la ricorrenza -dedita alla Madre di Dio.
Una festa attesa, una devozione antica e presente nella storia della città sin dai primi anni dopo la fondazione, che richiama fedeli da tutti i quartieri e da fuori. Il culto verso l’Immacolata si diffuse rapidamente in Sicilia, di cui è compatrona, grazie all’opera dei Frati dell’ordine Francescano, che contribuirono ad alimentarlo in tutta l’ Isola, nella provincia di Ragusa ed in particolare a Vittoria.
Ed è proprio da un luogo “francescano” quale il Convento e la chiesa delle Grazie di Vittoria, che si svilupperà, propagherà, e conserverà questa bella tradizione giunta fino ai nostri giorni, caratterizzata dall’antico canto dello “Stellario”, considerato una vera perla della teologia e della pietà mariana.
Il canto dello Stellario, la recita del S. Rosario, unitamente alla celebrazione delle Messe vespertine, ravviveranno questo periodo di preparazione che avrà il suo culmine giorno 8 dicembre, solennità dell’ Immacolata Concezione, con le Messe celebrate dal Vicario Generale diocesano, Don Roberto Asta, di mattina e dal Vescovo di Ragusa, mons. Cuttitta, nel pomeriggio.
Nel rispetto delle vigenti norme anti Covid, quest’anno non avrà luogo la festa esterna con la tradizionale processione del simulacro
Dopo ogni Messa giornaliera seguirà la benedizione e l’affidamento alla Madonna degli infermi.