Quaresima è tempo di Via Crucis, la pia pratica che la Chiesa cattolica propone ai suoi fedeli, per ricordare e contemplare – in 14 stazioni – la passione di Cristo: la flagellazione, le cadute durante la via dolorosa, la Veronica, il Cireneo, la crocifissione e la morte. Una pratica già diffusa a partire Medioevo e che - a sentire la maggior parte degli storici – ebbe il proprio l'inizio nella devozione a Francesco d'Assisi e nella tradizione francescana.
Eppure, una delle maggiori pratiche cristiane, raramente è stata trasportata in musica. Ci provò con gran successo Liszt a fine Ottocento, in tempi più recenti il compositore Daniele Ricci e quest’anno il vittoriese M° Danilo Ferro, che ne ha composta una colossale per questa Quaresima e che sarà eseguita, per la prima volta in assoluto, il prossimo venerdì.
Un opera impegnativa che trae ispirazione dai testi sacri riguardanti la passione di Cristo e dai testi classici della Via Crucis, ma interamente musicata dal giovane e brillante M. Danilo Ferro.
“Mi sono ispirato - dichiara Ferro in esclusiva per i lettori di Vittoriadaily – alla passione di Gesù, a questo grande mistero del Figlio di Dio che muore in Croce, quale centro di tutta la nostra fede. Questa l’idea di base che mi ha mosso a comporre le musiche. Melodie semplici che coinvolgono tutti; ho utilizzato molte “appoggiature” per simboleggiare ed evidenziare i momenti salienti, quasi a voler ricreare, in musica, quel patos e quel dolore struggente”.
“La Via Crucis – continua Ferro – presenta, per ogni statio, un “lite motive” comune, che domina ogni scena: quello della “via”, riproposto grazie all’utilizzo della “armonia cromatica” che mi ha permesso di ricreare un “climax enfatizzato” e che consente di poter riutilizzare l’opera anche per momenti di concerto e/o musical sul tema”.
Una impresa imponente, mesi di prove, correzioni, aggiustamenti vari per rendere vera e reale l’atmosfera e che ha coinvolto altri professionisti e colleghi, che sarà eseguita questo venerdì santo 19 aprile, presso la nuova parrocchia di San Massimiliano Kolbe, dopo l’Azione liturgica dell’Adorazione alla Santa Croce. Al pianoforte suonerà lo stesso Danilo Ferro, alle percussioni Biagio Gravina e Alessia Ballaro’, alla chitarra, Francesco Vitale, al violino Aurora Ravalli; la voce fuori campo sarà di Sebiliana Argentino e le voci soliste saranno animate dal coro della stessa parrocchia San Massimiliano Kolbe. La regia è di Biagio Gravina.
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