Comiso, censimento sull’ aminato: ” noi dell’ UDC comisana sollecitiamo i cittadini ad informarsi”
Censimento della presenza di amianto.
Legge 29 aprile 2014 n.10 norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dell’amianto. Comunicazioni obbligatoria da parte dei soggetti pubblici e privati e dei soggetti imprenditoriali.
Entro il 30 marzo scadranno i termini per cui i cittadini sono obbligati a presentare denuncia presso gli uffici dell’A.R.P.A di Ragusa con apposito modulo di autonotifica.
Tale legge è stata pubblicata nella gazzetta ufficiale della regione Sicilia n 24 del 14.giugno 2014.
Accertato che gli altri comuni della provincia si sono già da tempo adoperati ad informare ampiamenti i cittadini su come comportarsi.
Noi dell’ UDC comisana portiamo a conoscenza della comunità tale provvedimento, sollecitiamo l’amministrazione ad adoperarsi al fine di dare comunicazione e sostegno ai cittadini predisponendo: la redazione e l’adozione del “Piano Comunale Amianto, un servizio informativo, e a chi di competenza avviare immediatamente l’iter relativo alla circolare 22/07/2015 inerente la sopra citata legge.
Ricordiamo che la non osservanza dei termini perentori comporta una riduzione delle risorse assegnate ai comuni in materia di amianto non inferiore al 40% e l’applicazione di sanzioni per i cittadini, ai sensi dell’articolo 5 comma 6 della legge regionale n 10/2014 del 29/6/2014, che vanno da euro 2.582,20 fino ad un massimo di euro 5.164.57.
A tal fine invitiamo i cittadini a fornirsi del modulo per il censimento scaricabile dal sito dell’ARPA oppure rivolgersi a delle agenzie di città già attrezzate in merito.