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Vittoria: "Voglio fare il Giornalista", al via il progetto itinerante

Istituto Caruano e Scuola Lombardo Radice, insieme "dentro la notizia"

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Al via ieri, il progetto “Il Giornalista sei tu” che vede protagonisti ben 70 alunni delle quinte classi del 2° circolo Caruano di Vittoria e della Scuola Lombardo Radice. Questo progetto ha lo scopo attraverso la scoperta della scrittura creativa e della figura del giornalista di concentrare le potenzialità dell’alunno per assumere piena padronanza linguistica della scrittura e, potenziarne, di conseguenza, l’autostima. Un bambino in grado di elaborare creativamente un articolo che verrà pubblicato in diversi giornali on-line , ha in mano le redini di un mass media. Un traguardo che suscita orgoglio e che senza dubbio lo rende responsabile di un interessante progetto e di stimoli, indubbiamente positivi e creativi. Valorizziamo e scopriamo, dunque, nuovi straordinari talenti! Il corso si avvarrà degli strumenti necessari per effettuare servizi giornalistici da inserire nei giornali on-line. Gli alunni impareranno a cercare le notizie e a discutere di quello che capita intorno e che ci circonda. Apprenderanno l’uso degli strumenti della comunicazione (lingua scritta e parlata, il disegno, la fotografia). Il progetto infine, prevede l’approfondimento dei seguenti argomenti: • Come nasce una notizia: sguardo aperto sulle fonti da cui estrapolare le notizie; panoramica sugli organi di stampa nazionali e locali; raccolta di giornali, riviste, ricerca siti internet di interesse giornalistico; • Come si legge un quotidiano? Analisi di un quotidiano e apprendimento del linguaggio giornalistico. • Come si costruisce una notizia: simulazione di una riunione di Redazione allo scopo di creare un articolo. • Come si realizza un’intervista: individuazione dell'argomento; stesura delle domande; realizzazione dell'intervista. Siamo certi che dal progetto sortiranno future collaborazioni attraverso, appunto, canali scolastici per determinare sempre più un approccio alla lettura assumendo però, le vesti di “protagonista”.

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