Vittoria – La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Ragusa – Ufficio del G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, nei confronti di due soggetti gravemente indiziati di avere aggredito e malmenato, una donna provocandole gravi lesioni. Le indagini, svolte dagli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Vittoria, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ragusa, sono scaturite lo scorso 9 novembre 2021, quando una Volante del locale Commissariato è intervenuta presso un’abitazione del centro cittadino di Vittoria per un’aggressione fisica ai danni di una donna all’interno della propria dimora mentre dormiva. Sul posto era altresì intervenuto personale sanitario del 118 che provvedeva al trasporto della malcapitata presso il locale ospedale dove le venivano diagnosticate lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Gli accertamenti svolti, consentivano in breve tempo di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di due soggetti, già conosciuti dalla vittima per amicizie comuni, individuati per L.F., vittoriese trentanovenne pregiudicato, e M.K., vittoriese diciannovenne incensurato, i quali, la notte del 9 novembre, dopo essersi introdotti arbitrariamente e clandestinamente nell’abitazione dove la citata donna dimorava, mentre quest’ultima dormiva nel suo letto, sorprendendola nel sonno, l’avrebbero picchiata violentemente, per motivazioni ancora in corso di accertamento. Alla luce delle risultanze investigative, il Tribunale di Ragusa – Ufficio del G.I.P. applicava nei confronti degli indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari, che veniva eseguita da parte del personale della Polizia di Stato nel pomeriggio del 1 dicembre 2021. Dopo la cattura e le formalità di rito, quindi, i due soggetti sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I due dovranno rispondere dei reati di lesioni personali aggravate e violazione di domicilio.