La terza sezione del Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato Ryanair per l’annullamento della procedura di affidamento ad Alitalia sulla continuità territoriale, ai sensi del Regolamento CE n. 1008/2008, sulle rotte aeree Comiso – Roma Fiumicino e viceversa, Comiso – Milano Linate e viceversa. Lo ha deciso il Tar del Lazio, terza sezione.
La compagnia aerea irlandese aveva proposto ricorso dopo l’aggiudicazione della gara evidenza pubblica ad Alitalia dei voli in continuità territoriale su Comiso, affidati dall’Enac e avviati lo scorso 18 dicembre. Costituiti nel giudizio , oltre al Alitalia, il Ministero delle Infrastrutture e l’Enac in qualità di stazione appaltante.
Secondo il Tar “la provincia di Ragusa, essendo ubicata su un’isola, risulta qualificabile come “regione remota”. I viaggiatori da e verso la Sicilia che non possono affrontare i lunghi tempi di trasferimento connessi al trasporto via mare devono necessariamente ricorrere al trasporto aereo, in quanto né il trasporto stradale né quello ferroviario costituiscono valide alternative per raggiungere altre regioni dell’UE a partire dalla Sicilia. Per i viaggiatori il cui luogo di partenza o di destinazione si trova nella zona di Comiso, l’obbligo di passare per l’aeroporto di Catania anziché per l’aeroporto di Comiso comporterebbe un onere elevato, considerati gli elevati tempi di percorrenza del tragitto che collega i due aeroporti”.