Sul caso delle fumarole che stanno infestando ed appestando l'aria, in questi caldi giorni d'estate, è intervenuta anche l'associazione ambientalista Fare Verde Vittoria, con una nota diffusa sui canali social dal profilo di Francesco Terranova.

"Del 17 agosto 2020 - dichiara la nota -  l’ultima impressionante colonna di fumo nero all’orizzonte delle nostre campagne, tanto imponente da riuscire ad oscurare anche il sole del primo pomeriggio. Ennesimo attentato all’ambiente e alla salute umana. Fra controlli palesemente insufficienti, molte parole e poche soluzioni, colpevole indifferenza, rassegnazione e inconsapevolezza della gravità del fenomeno, la piaga delle fumarole anche questa estate 2020 ha caratterizzato negativamente tutta la fascia trasformata, con porzione di territorio devastati dai roghi selvaggi, e aria ammorbata da veleni e diossina. Chiediamo con forza che tutte le autorità competenti, in sinergia e con scelte che possono anche essere impopolari a discapito di un’economia che spesso non rispetta nessun criterio di sostenibilità, agiscano con uno studio approfondito del problema cercando con tavoli tecnici concreti di tutti i soggetti interessati cause, soluzioni e secondo noi di Fare Verde Vittoria norme legislative specifiche per la nostra economia serricola”.

“Chi ci amministra e chi ci dovrà amministrare - dichiarano ancora i volontari-  dell’associazione di Protezione Ambientale- metta fra le sue priorità la salvaguardia della natura e della qualità di vita di tutti i cittadini. Non ci sono né vinti né vincitori, né vittime o carnefici, ma tutti coinvolti allo stesso modo, trascinati in basso da un degrado culturale, etico e civile che continuando cosi non lascerà scampo a nessuna prospettiva di sviluppo economico”. 

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