In questi giorni stiamo assistendo all’occupazione degli studenti frequentanti i plessi scolastici Mazzini ed ex Cannizzaro di Vittoria.
“Occupazione” che appoggiamo in quanto numerose sono le problematiche in questione e ancor più il non dialogo a sostegno e tutela di questi ragazzi che vivono gran parte della loro giornata in queste strutture che li formeranno per il futuro.
Alessandro Mugnas dell’Associazione Politica Reset ha dichiarato:
Trovo al quanto indecente l’attuale situazione dei suddetti plessi scolastici, sappiamo che ormai in tutta Italia, ma ancor più al sud, questioni del genere sembrano essere una costante, eppure l’istruzione è quell’elemento cardine che ci formerà per tutta la nostra vita.
L’ Associazione Reset è altresì fiera dei molti giovani che sono oggi ancora a “protestare democraticamente”, bisogna far valere i propri diritti, soprattutto in temi così importanti, come sicurezza, istruzione, igiene e tante problematiche di rilievo.
Alcuni dei punti sollevati sono i seguenti:
-Inagibilità del laboratorio di fisica, causata da problemi strutturali.
-Mancata manutenzione della struttura che causa infiltrazioni di acque piovane, danneggiando attrezzature didattiche e sportive.
-Abbandono delle aree esterne ai plessi, nei termini di sicurezza e pulizia.
-Alto rischio di sicurezza per gli alunni, da inefficienza impianti e attrezzature, come ad esempio, la mancata manutenzione degli estintori scaduta da oltre 1 anno, evidenziando un’alta pericolosità in caso di terremoto o incendio.
-Insufficiente manutenzione sanitari, rete fognaria e infissi.
-Inadeguata attivazione dei riscaldamenti in tempi consoni.
-Mancanza di fondi per le attività extra-curriculari, di banchi e sedie per l’esigenze scolastiche.
-Presenza di alveari in alcune aule.
-Problemi, ad intermittenza idrici, accentuando i problemi igienici, visto la mancanza di quanto.
Pertanto chiediamo l’immediato sopralluogo degli enti preposti e la risoluzione delle suddette problematiche, in quanto evidenziano l’inadempienza degli Istituti.
Gli studenti chiedono risposte certe, accompagnate da fatti, ancora oggi non ricevute, nemmeno dall’interlocuzione con la Dirigenza scolastica.
Ed infine, ma non meno importante, contestano il DL Salvini “Scuole sicure”, come altrettanto l’Alternanza scuola lavoro, molte volte quest’ultima non congrua al percorso d’istruzione che hanno intrapreso.
Oggi stesso scriveremo al Dott.Salvatore Piazza “Commissario Straordinario Libero Consorzio di Ragusa”, Al Dott.Giovanni Molè “Capo di Gabinetto Libero Consorzio di Ragusa”, al Provveditorato di Ragusa, e P.C. Alla Commissione Prefettizia del Comune di Vittoria, informando loro dei problemi idrici di competenza.
Molte di queste problematiche si risolverebbero se solo la politica prima di aprir bocca si confrontasse con i territori e le nuove generazioni -“come in questo caso”-
Loro saranno il nostro futuro e non ascoltarli significherebbe peccare d’arroganza frenando la crescita di questo paese!!