Sale a 5 il numero dei candidati a Sindaco di Santa Croce Camerina nelle prossime amministrative dell' 11 giugno. Si tratta di Mario Coco, gestore di un' attività turistica a Punta Braccetto, e che altre volte si è presentato in veste di candidato (anche alla poltrone più prestigiosa del Municipio) alle precedenti amministrative. Pare che, prima di lanciare la sua personale candidatura, Coco abbia cercato di trovare un’intesa per un accordo politico con due degli altri quattro candidati. In una nota diffusa alla stampa lo stesso Coco ha dichiarato: "La mia candidatura emerge fuori dalle logiche dei partiti e dalle appartenenze e nasce come movimento civico che vuole dare il proprio contributo per cambiare realmente le cose. Lo faccio con spirito di servizio con la passione e l’amore per Santa Croce. Ci sono tutti i presupposti per poter realmente cambiare le cose rompendo gli schemi, purtroppo oramai consolidati, di tutti i candidati a Sindaco, puntando al rilancio delle borgate, ad un’agricoltura sostenibile, alla rivisitazione del piano regolatore generale, al piano spiagge, al piano commerciale, al turismo".
Coco si aggiunge ai già annunciati Lucio Schembari (farmacista, già stato sindaco per due mandati fino al 2012); Giovanni Di Bari (ginecologo in pensione che raccoglie l´eredità politica di Franca Iurato); Giovanni Barone (60 anni, dirigente medico all’Azienda Sanitaria Provinciale e già vicesindaco nel corso della prima amministrazione di Lucio Schembari, oltre che presidente del consiglio comunale dal 2007 al 2012); Rosario Pluchino (60 anni, infermiere professionale, da anni impegnato sia in politica che nel volontariato del soccorso. Nell’ambito politico Rosario Pluchino ha ricoperto incarichi assessoriali in passate sindacature e in quella in corso. Attualmente è consigliere comunale).