Siamo alle solite: l’impianto di pretrattamento di Scoglitti in tilt per due volte, oggi! Stamattina all’alba, a seguito di un breve scroscio di pioggia, e stasera in corrispondenza di una delle due punte idrauliche giornaliere che ha determinato la fuoriuscita di liquame dai pozzetti presenti lungo una delle condotte di adduzione all’impianto! L’Amministrazione si trova nel marasma più assoluto: liquami che fuoriescono oramai dappertutto, sabbia accantonata in attesa del corretto smaltimento, tribune e gazebo smontati di quella che era la Blue Arena e poi quei lavori eseguiti a ridosso della Lanterna, simbolo di Scoglitti, celati maldestramente da una staccionata che non si capisce cosa siano. Manufatti in calcestruzzo, realizzati in pieno demanio, recanti una serie di pozzetti, una sorta di vascone con degli argani, mah! Ci chiediamo chi ha voluto tutto questo? Quanto è costato? Quali sono le autorizzazioni che avete richiesto e poi ottenuto? Chi sono i progettisti? E il direttore dei lavori? Perché non vi è un manifesto di cantiere che informi la cittadinanza delle attività ivi svolte? E, in ultimo, cosa hanno risolto con questo manufatto, costato qualche centinaio di migliaia di euro, stante la situazione gravissima di carattere igienico e ambientale ancora in atto che rende invivibile la stagione estiva per residenti, villeggianti e turisti? Se permettete un consiglio ve lo diamo noi, avendo brillantemente superato un evento contingibile, piuttosto simile, nell’ormai lontano Agosto 2005 (dieci anni sono passati inesorabilmente e inutilmente). Emettete, con immediatezza, apposito ordine di servizio alla SEA, attuale gestore del servizio di igiene urbana, disponendo l’approntamento di 3/4 semirimorchi allestiti per spurghi con pompa volumetrica da almeno 30 mc e 1/2 motrici con i quali organizzare la spola in continuo con l’impianto di depurazione acque reflue a servizio dell’abitato di Vittoria al fine di recapitare il liquame eccedente la capacità attuale di deflusso della condotta sottomarina a Scoglitti. Non avendo previsto in bilancio le somme necessarie, potreste ricorrere alle somme disponibili per imprevisti, ove non l’aveste già impegnate per le discutibili esigenze del beach. In ogni caso questo è il percorso da seguire, l’unico in emergenza, per evitare esplosioni della rete e del sistema di depurazione: eviterete di compromettere ulteriomente una stagione turistica mandata a rotoli dalla vostra improntitudine e avrete la possibilità di non accreditare l’idea che ci siano a Scoglitti troppi stronzi in giro per un territorio così qualificato. Ovviamente conoscendo la Vostra proverbiale superficialità saremmo ben lieti di fornirvi, a vostra richiesta, anche le basi normative con le quali supportare l’intervento.