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Assemblea programmatica, Mazza: "L'ultima parola? Ai cittadini!"

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Assemblea programmatica del Polo Civico a Vittoria, domenica 28 febbraio, in occasione della presentazione a candidato a sindaco dell’arch. Arcangelo Mazza. Gli interventi costruttivi della giornata.

Quali le motivazioni e le tematiche da affrontare?

Arcangelo Mazza: “Le motivazioni? Di dare l’ultima parola ai cittadini. Stiamo definendo il programma che ci impegnerà nell’azione politica nei confronti della città, e riteniamo che l’ultima parola sia data ai cittadini in termini di indirizzi. Attuare la nostra forza politica per mirare a migliorare e risolvere i problemi che da troppi anni affliggono questo territorio. Oggi, quindi, l’incontro con tutti i cittadini che intendono sostenere il Polo Civico, la Candidatura Mazza, un confronto e sarà il penultimo rispetto all’ultimo del 3 aprile presso la Villa Orchidea, dove sugelleremo il programma e presenteremo i candidati al consiglio comunale e gli assessori di prima nomina.”

La scissione del Movimento 5 stelle e la candidatura di Lisa Pisani, la Sua posizione da Candidato a Sindaco in merito a queste due vicende.

“La scissione del Movimento 5 Stelle denuncia chiaramente come non si può concepire un’azione e un progetto politico su un territorio. Non si può a freddo con statuti in altri versanti on-line stabilire le sorti di un territorio eunire le persone, le compatibilità, le culture non è un’operazione da fare on-line. E’ un’azione che si fa sul territorio e che si fa sulle conoscenze della città, delle varie rappresentanze delle categorie di una società sempre più diversa. Questa scissione la dice lunga su come la politica “moderna” non può rispondere alle vere esigenze ed impulsi che dal territorio vengono fuori. Avranno un candidato a sindaco asettico fuori concerto dalle espressioni di riconoscimento territoriale da tutt’altre voci. Per quanto riguarda la candidata Lisa Pisani anche lì un partito tradizionale che non riesce a trovare un proprio rappresentante da candidare e la città si affida a quest’ultimo amministratore. Se i risultati sono quelli da assessore alle attività produttive, ahimè c’è da preoccuparsi seriamente sul futuro della città se dovesse andare in ballo nuovamente a questo gruppo di amici.”

Gli interventi dell’assemblea.

Quali saranno le problematiche che affronterete?

“I lavori si articolano con una presentazione dei rappresentanti delle liste. Faranno una sintesi di analisi della situazione della città di Vittoria e della frazione di Scoglitti, in seguito daremo la voce alla platea a darci quelle indicazioni di cui si parlava prima. Dopo di che il candidato, il sottoscritto, parlerà dei principi di una sintesi programmatica che è la risultante degli incontri di tutto il lavoro svolto con le imprese, con le attività produttive, con il mondo agricolo, con il commercio, con l’artigianato come famiglie, con i problemi di chi non ha lavoro, di sanità ecc. Così si svolgeranno i lavori fino all’ultimo atto che sarà il contratto sociale fra il candidato a sindaco Arcangelo Mazza con la città.”

Qualora si verificasse che lei candidato a sindaco andasse a prendere la poltrona tanto mirata, la sua azione in merito. Cosa farà da sindaco?

“Quella di capire quanti sarebbero i dipendenti al comune di Vittoria: sappiamo benissimo il numero ma soprattutto cosa stanno facendo? Se sono destinati nelle migliori condizioni professionali destinati perché l’obiettivo principale è quello di ammodernare la macchina amministrativa e garantire più efficienza. Occorre verificare che ci sono carenze da incentivare attraverso la formazione”

Salvatore Artini fondatore di Forza Vittoria presente all’assemblea programmatica di Arcangelo Mazza.In quale veste?

Salvatore Artini, Forza Vittoria:

“Siamo qua per dare un input forte sul territorio. Siamo insieme con Arcangelo Mazza. La nostra lista è stata fondata circa 3 anni fa dopo tanto lavoro. Abbiamo avuto il piacere di poterci incontrare con l’arch. Mazza e comprendere le sue idee e si possono prospettare per il futuro. Un discorso formato insieme per aiutare i cittadini e incominciare a vedere la città con una luce diversa. Vogliamo far diventare Palazzo Iacono trasparente, con la massima legalità. Vogliamo aiutare le famiglie che hanno bisogno, essere vicino ai lavoratori insieme ai rappresentanti di categoria, dare un futuro a questa città perché se non si cambia assisteremo ad un’emorragia costante per Vittoria. Questo non deve accadere. Dobbiamo fare in modo che le nostre intelligenze rimangano in questa città. Siamo in un territorio che ci può dare tanto e per questo dobbiamo impegnarci tutti. Abbiamo un programma stilato con professionisti e artigiani, con casalinghe e produttori, molto articolato e attento con Patto per Vittoria e Arcangelo Mazza sindaco per il bene di questa città.”

Luigi Melilli Noi con Salvini, sposa in pieno il progetto di Arcangelo Mazza, in quale veste voi entrerete in questa candidatura?

Luigi Melilli:

“Abbiamo assunto questo impegno sposando in pieno l’indirizzo politico del Polo Civico. Abbiamo scelto la candidatura di Arcangelo Mazza perché risponde a un imprenditore, un uomo di successo, un uomo che ha investito nel suo territorio, in modo particolare a Scoglitti, nel mondo del turismo, fuori dagli schemi di partito, insomma, grande manager. Dobbiamo ricordare che è stato direttore degli allestimenti del Teatro Bellini di Catania, organizzando un indotto di ben 800 persone pari alla gestione dei dipendenti del Comune di Vittoria. Ritengo che in questo momento sia l’unico candidato spendibile per questa città. Io ho sempre usato un’espressione per identificare la figura di Arcangelo Mazza: è un gigante, rispetto a tutti gli altri che si stanno proponendo in questo momento”.

Nello Dieli, Patto per Vittoria per Arcangelo Mazza sindaco.

Nello Dieli:

“Siamo qui per manifestare la nostra adesione convinta ad Arcangelo Mazza. Convinta perché la politica in qualche modo delude e coinvolge in tutti i sensi le categorie e le famiglie. E noi interveniamo con questo messaggio con la candidatura fuori dalla norma. Un imprenditore che sta mettendo la faccia in questo percorso difficile e importante perché noi andremo a scontrarci con quelli che sono stati nell’apparato amministrativo. Noi non ci stiamo con il clientelismo, con il voto come se fosse una questione di favore, di cortesia con quelli che sono i partiti organizzati sotto mentite spoglie e mi riferisco ad alcune liste civiche che, in qualche modo, dopo tempo, hanno fatto un’altra scelta. Ci troviamo sulla stessa linea con intenti diversi perché non abbiamo padrini e in questo dobbiamo essere capaci e cercare d farlo comprendere alla gente.”

Un’assemblea costruttiva e partecipativa grazie all’entusiasmo dei presenti che hanno contribuito con la loro presenza ad avallare la candidatura di Arcangelo Mazza, che sta pian piano spalmando le proprie radici politiche e sociali da tempo.

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