Aeroporto di Comiso dopo l’intervento della commissione Ue, La Rosa (Fi Vittoria)
“Grazie anche all’on. Falcone si punta a fare diventare lo scalo casmeneo
da risorsa inespressa a vero e proprio pilastro della continuità territoriale”
“Ne siamo più che convinti. L’aeroporto di Comiso, da risorsa inespressa, può
diventare un vero e proprio pilastro della continuità territoriale in Sicilia. Infatti,
stiamo lavorando, come partito, a questo obiettivo, rispetto a cui, nelle ultime ore,
abbiamo ottenuto il consenso della commissione europea: voli calmierati nelle tariffe
dallo scalo ibleo verso Roma e Milano, con l’imposizione degli oneri di servizio
pubblico alle rotte. Quindi, con l'intervento economico dello Stato. Purtroppo,
malgrado l’aeroporto di Comiso sia operativo e, sulla carta, all’altezza della
situazione, l'attuale mercato impedisce di sostenere un livello accettabile di voli a
prezzi competitivi. Attorno alla struttura in queste settimane si sono alimentate molte
polemiche e preoccupazioni, alcune condivisibili e giuste, altre fuori luogo rispetto a
provocazioni che vanno isolate e non meritano considerazione alcuna”.
E’ quanto evidenzia il segretario cittadino di Forza Italia a Vittoria, Andrea La Rosa,
il quale, in proposito, sottolinea che, grazie all’intervento dell’on. Marco Falcone,
europarlamentare siciliano, “la commissione Ue ci ha comunicato di essere in attesa
dei documenti dell’Enac riguardo l'imposizione degli oneri di servizio pubblico oltre
che della relativa gara d'appalto, in vista della loro pubblicazione nella Gazzetta
ufficiale Ue. A questo punto, il modello che immaginiamo per Comiso - al di là della
questione cargo - è analogo al sistema di voli fra Lampedusa o Pantelleria e la Sicilia:
prezzi e orari fissi con un incremento nella stagione estiva o in eventuali periodi
sensibili come la fine dell’anno. Ciò per sostenere il turismo nel Sud est isolano, ma
anche a vantaggio dei lavoratori, delle famiglie, di coloro che vogliono rientrare più
spesso nei luoghi natali”.