Il M5S alle politiche in Sicilia si afferma c il primo partito, con percentuali che variano tra il 27% e il 30%.
Fratelli d’Italia è dietro di quasi 10 punti, ma si conferma il primo partito del centrodestra
Forza Italia ottiene un risultato superiore a quello del resto d’Italia, intorno al 10% e riesce anche ad eleggere a Marsala la compagna di Silvio Berlusconi, Marta Fascina.
Il Pd subisce invece un tracollo, superato in alcuni collegi perfino da Sicilia Vera del messinese Cateno De Luca.
Il Terzo Polo di Calenda viaggia invece attorno al 5%, la percentuale prevista come soglia di sbarramento alla Regione.
Lo scrutinio completato all’uninominale dice che Nino Minardo, della Lega, con i suoi 10.356 voti, 35,57% dei voti, ritorna in Parlamento.
Eugenio Saitta, MS, con il 29,84, è ben distante, e ancora di più il comisano Gigi Bellassai, del centrosinistra, con il 19,15%.
Nel plurinominale Sicilia 2 si afferma la coalizione di centrodestra al 40%, con Fdi quasi al 23%.
Secondo partito è Forza Italia con il 10%.
Al Senato, tutte le sezioni scrutinate, si conferma lo stesso trend ed il centrodestra elegge con il 31,89% l’avvocato vittoriese Salvo Sallemi, che correva con Fdi.
L’uscente Giuseppe Pisani, M5S, si attesta al 27%.
(Fonte corrierediragusa.it)