"<Ho protocollato presso gli uffici della Presidenza del Consiglio una mia richiesta di convocazione urgente della Commissione Affari Generali per avere chiarimenti sulla gestione della mensa scolastica.
Ci risulta da segnalazioni di genitori che da quando è stata attivata la mensa, ad oggi, la gestione presenta alcuni disagi di non poco conto per le famiglie. Pare che non sia perfettamente funzionante la piattaforma che determina il costo del pasto tanto che nonostante la famiglia abbia dichiarato un reddito ISEE di "prima fascia", l'azienda aggiudicataria dell'appalto fa pagare il costo massimo del pasto.
Una stortura che penalizza non poco le famiglie con reddito basso che già vivono una situazione di disagio per la crisi e per mancanza di lavoro. Inoltre ci risulta che spesso i pasti dedicati ai bambini non sono completi e ciò determina un disagio non solo per coloro che sono addetti alla distribuzione ma anche per i nostri piccoli che sono privati di quanto spetta loro per una sana alimentazione.
Il tutto non viene affrontato e chiarito dagli uffici comunali che declinano ogni chiarimento alla ditta appaltante.
Nulla contro i dipendenti che non sono nelle condizioni di dare i chiarimenti dovuti ma auspico che la commissione venga convocata con estrema urgenza per porre rimedio a questi continui disagi."