"VIttoria ci pirciau u cirvieddu a Musumeci : sembra abbia solo in testa l’obiettivo di fregare i Vittoriesi. Forse perché’ sanno che noi li consideriamo incapaci di gestire la Sanita’ e la sicurezza dei Siciliani. Hanno rinviato con calibrati marchingegni giuridici e qualche abuso, 4 elezioni.
E anche ora un Mus lugubre annuncia: a ottobre lockdown…. ! Quando ormai lui parla, i Vittoriesi si toccano…. E che fa l’indovino? Evoca tempi a venire? In realta’ ha gia’ rinviato il voto di Vittoria per 4 volte . Il Governo nazionale aveva fissato per il 4 Ottobre la data del voto anche di Vittoria, che lui ha invece rifissato, per dottrina, per il 10-11 ottobre, in piena totale pandemia e in evidente disarmonia col resto d’Italia che vota il 4 Ottobre.
Se Musumeci si aspetta ora che io faccia il karakiri, puo’ stare fresco. Lo aspetto a Vittoria. Devo dire che comunque il calendario dei processi, per ammissione dello stesso club degli sciolti, con supervisione di studi catanesi, e’ sincronizzato. Loro sanno del resto chi sono i responsabili dello sterminio vittoriese.
E sanno che la responsabilita’ dello scioglimento e’ tutta sulle loro spalle, al di la’ dei processi che investono solo alcuni degli amministratori, nonostante i noti botti commissariali sul quarantennio. Per questo lavorano sulle date, e cercano di spostare di qua o di la’ rispetto al calendario.
O addirittura anticipando il verdetto della loro ineluttabile assoluzione prima del voto amministrativo, che si sa e’ prigioniero del gioco a rimando tra Governo nazionale e governo regionale dentro il pentolone della pandemia.
Devo dire che sino a ora non ne hanno azzeccata una: e tutti i 71 auspicati si sono trasformati in devastanti 17."