Sul futuro del mercato ortofrutticolo di Vittoria è intervenuto, a seguito della sua recente visita nella struttura, il candidato a sindaco Salvo Sallemi. “Nel corso del piacevole confronto avuto con gli operatori del Mercato - dice Sallemi - in compagnia del nostro assessore designato Nuccia Alboni, ho potuto illustrare la nostra idea riguardante il futuro della struttura. Un futuro che, senza se e senza ma, deve passare dal dialogo e dalla concertazione con i commissionari e con i produttori: non possiamo prescindere dal confronto con il motore pulsante dell’agricoltura. Un confronto che deve essere necessariamente indirizzato al rilancio della struttura, un rilancio che un ente locale come il Comune può guidare. In che modo? Lo abbiamo sempre detto: serve una società di gestione con un management di alto livello per far competere il nostro Mercato con tutti gli altri nei panorami internazionali. Il Mercato è un’industria e come tale va trattato". "Ho appreso dalla stampa di settore dell'interesse di Italmercati riguardo al Mercato di Vittoria: un'apertura di credito che rappresenta un’opportunità da cogliere e che va pianificata e discussa con chi lavora nella struttura ma che consentirebbe di aprirci e di espandere la nostra attività in un commercio sempre più concorrenziale e globalizzato". Poi prosegue: "Nonostante i proclami di chi è stato 6 volte sindaco in questa struttura non si è mai investito seriamente e non si è mai guardato il lungo raggio. Si sono soltanto create guerre interne e intestine tra le categorie e non si è investito un euro nella struttura che adesso ha problemi manutentivi da risolvere immediatamente. Non si sono creati marchi di qualità (presi da città vicine a noi), non si è tutelata la nostra produzione, non ci si è aperti alla competizione ma ci si è arroccati e isolati. Adesso serve tutelare con decisione e con lungimiranza l’agricoltura vittoriese e il suo Mercato”.