Nota del candidato sindaco Francesco Aiello.

Non partecipo ne’ mi coinvolgono le esecrazioni ormai quotidiane contro i cittadini e la citta’ di Vittoria. E’ un giuoco che gli spudorati di ogni tempo hanno sempre messo in atto per progettare affari e operazioni predatorie contro i Vittoriesi. O per nascondersi dietro il perbenismo di maniera, reso insopportabile dalla esibizione che oggi se ne fa sui mass media. Vittoria e’ una citta’ spinta in avanti e per cio’ esposta sotto ogni profilo. Anche quello dell’inquinamento mafioso. Ma e’ fatta di gente laboriosa. Che ha subito l’aggressione mafiosa, combattendo e a testa alta. Travolta pero’ anche dalla vilta’ di una parte consistente delle sue rappresentanze politiche e sociali. Vittoria e’ stata aggredita, mortificata, ferita anche dal rinvio delle elezioni democratiche. La verita’ e’ che ci sono forze che vogliono Vittoria fuori gioco. Per tanti motivi. Questo e’ il disegno che hanno in testa, mentre si portano via come cani rabbiosi pezzi del suo sistema economico e dei servizi sanitari. Per questo invito i cittadini al rispetto delle regole anticovid, e mi rivolgo ai giovani soprattutto. Rispettare le regole oggi significa amare la Citta’, difendere le sue prospettive, avere riguardo per le persone. Percio’ fatemi la cortesia: non date calci alla Citta’. Rispettiamo le regole sanitarie. E non solo. Sotto questo profilo pero’ ritorno a dire: due macchine di controllo in Piazza possono aiutare , e tutto filera’ liscio.