Si è tenuto questo pomeriggio presso la Sala Avis di Vittoria l'incontro dell'organismo dirigenziale PSI che ha ufficializzato il percorso politico unitario.
Una sala gremita di attivisti e simpatizzanti che hanno suggellato la "rinascita" del partito Socialista con sede in città con la propria partecipazione.
Diversi gli interventi attesi, che andremo a riportare di seguito.
La dichiarazione del Segretario nazionale Enzo Maraio :
Il PSI a Vittoria è una realtà consolidata e oggi ci da un bel segnale dove si gettano le basi di un laboratorio che potrebbe diventare nazionale e sul quale stiamo lavorando. Quello, cioè, di mettere tutte le azioni utili delle anime socialiste che militano da decenni e che oggi meritano di stare insieme per dare un contributo rilevante riguardo i problemi delle persone. Oggi abbiamo un'Italia molto più fragile ed insicura, dove le disuguaglianze sono tornate all'ordine del giorno e noi dove l'ascensore sociale è bloccato soprattutto per i nostri giovani tenteremo di dare una risposta atipica e quindi la stessa ci deve imporre di ritornare insieme . A Vittoria c'è un bel segnale e ci crediamo davvero!
Dichiarazione del vice Segretario Nino Oddo:
Vittoria storicamente è stato un comune dove noi abbiamo avuto un insediamento, siamo impegnati in questi mesi nel tentativo di ricomporre alcuni pezzi del mosaico socialista che si erano dispersi e stasera siamo venuti a suggellare proprio questo. "Il ritorno a casa " per una lista unica del PSI che ci metterà nelle condizioni di ambire a un risultato oltre lo sbarramento e di contribuire alla vittoria del candidato a sindaco Aiello.
Ed ecco l'intervento del candidato a sindaco Francesco Aiello:
Dell'incontro di oggi prendo atto della presenza socialista, di questa ricomposizione e di riaggregazione di gruppi socialisti che mi sostengono e che sono stati i primi sostenitori. Ci sono movimenti giovani, movimenti più freschi. Questa aggregazione attorno al partito socialista mi ha sorpreso , vedo l'avvicinamento di lavoratori, agricoltori e della città e quindi sono in atto e in profondità nella vita sociale vittoriese tendenze che segnalano un cambiamento di rotta e io sono lieto di essere in grado (se ci riesco) di leggere ed esprimere questo bisogno di andare avanti verso una città più composta, più serena, più rispettosa del lavoro, della gente della vita delle imprese, commercio ed artigianato, e dunque spero di interpretare in modo nuovo e moderno questo mondo con l'esperienza che ho alle spalle.