Il consigliere Assenza, purtroppo, non manca ulteriormente di diffondere informazioni inesatte in merito alla frazione di Pedalino. Preso atto che per la seconda volta Assenza mette in luce il fatto che negli anni 2008/2013 nulla è stato fatto per la frazione casmenea, e non solo, è doveroso fare chiarezza sulle sue ultime dichiarazioni : -Il prolungamento di via XXV Aprile è stato progettato finanziato e realizzato dall’amministrazione Digiacomo dopo anni di attesa. -Il primo sbocco su via XXV Luglio è stato bloccato dalla soprintendenza di Ragusa, e allora l’amministrazione avviò un ricorso al TAR. -Il TAR ha dato ragione al Comune di Comiso solo che la sentenza arrivò con la giunta Alfano, la quale non solo non diede seguito alla realizzazione del primo sbocco ma, in controtendenza alla sentenza, ha rimosso quel pezzo di strada dal nuovo PRG. Ma peggio ! C’era anche un finanziamento della cassa depositi e prestiti di €150.000,00 per il completamento del prolungamento, e la giunta Alfano, con due delibere nel 2012 decise unilateralmente di cambiare la destinazione d’uso di quelle somme per interventi non prioritari, e di seguito riportati: • l’abbellimento degli incroci all’ingresso di Pedalino con la piantumazione di piccole palme • la realizzazione di un dissuasore in via Salso nei pressi di piazza Gramsci • lavori di manutenzione ordinaria nelle strade di Comiso e Pedalino Allora abbiamo denunciato all'opinione pubblica questi fatti con interrogazioni consiliari comunicati stampa e manifesti. Noi, come sempre, siamo in grado di produrre atti e documenti. Farebbe bene invece il consigliere Assenza a consultarli prima di fare dichiarazioni alla stampa, risultando come da ultimo molto spesso risulta, quantomeno distratto. Molto distratto.