Ieri mattina a 40 anni dalla nascita del Centro Sociale per Neuromutolesi è stata inaugurata la nuova e accogliente sede a Vittoria.
Mi preme sottolineare - dichiara Alessandro Mugnas dell'Associazione Reset - quanto felice sia stato nel ricevere l’invito, altresì onorato d’aver partecipato ad un evento così ricco d’amore e umanità!
Commovente è stato l’ascolto di alcuni genitori che hanno raccontato la loro esperienza con il Centro e la sua Equipe fantastica - continua - non oso immaginare senza tutto questo impegno e lavoro che mettono quelli del Team, cosa ne sarebbe stato dei tanti ragazzi e bambini che hanno bisogno di tutto ciò.
Il territorio vittoriese ha acquisito già da anni un valore inestimabile in merito, ma l’apertura di questo nuovo centro accentua ancor più il tutto, così grande, così accogliente, a tal punto da essere un punto di riferimento per tutta la provincia.
Pertanto a nome della nostra Associazione desideriamo dare un contributo morale, civico e politico cercando di sensibilizzare quanto più le istituzioni in tal senso.
Motivo per cui - spiega - ci impegneremo per l’abbattimento delle barriere architettoniche da subito, per tutta la nostra Città e il Borgo marinaro di Scoglitti, iniziando dai contenitori per la differenziata sparsi per il territorio nelle varie attività commerciali “Pub, Bar, e locali alimentari”.
Urge attivarsi nell'eliminazione dei suddetti dai marciapiedi e sistemarli al di sotto, in un’area prestabilita in collaborazione con il Comune di Vittoria, l’ufficio traffico della Polizia Municipale e l’ufficio ecologia e ambiente, dando esatte disposizioni ai contenitori “nella carreggiata, al posto di qualche parcheggio” evitando l’ostacolo a chi ha difficoltà motorie e non solo.
In alcuni punti - continua - si evidenzia uno spazio ridotto (vedi foto) inferiore ai limiti consentiti minimi di 90cm, dove neanche le mamme con carrozzine riescono a passare senza scendere dal marciapiede!
La nostra richiesta nonché proposta risulta fattibilissima, come il controllo di alcune vie della città dove negli anni si è stati poco sensibili alla tematica e si sono apposte piante su marciapiedi, vasi ornamentali antiparcheggio e tante altre opere che ostruiscono il passaggio.
Ovviamente tutte opere che risultino abbellire la città, ma se infrangono il limite disposto dalla legge vanno sistemate.
Invitiamo la Commissione - conclude Mugnas - a prendere provvedimenti in merito, nonché sensibilizzare i cittadini vittoriesi, ogni opera a tutela di quanto ha un valore ed una bellezza inestimabile più di qualsiasi pianta o vaso su un marciapiede!
Ne approfittiamo per invitare all’apertura di un dialogo con chi di competenza del Centro Sociale Neuromutolesi riguardo esigenze, difficoltà e progetti per la struttura.
Siamo convinti che il nostro contributo porterà un apporto positivo alla struttura e a chi la vive.
La politica deve essere soprattutto questo: aiutare, conoscere e sviluppare lavoro per il territorio, non possiamo esimerci dall’essere portavoce di una causa così onorevole e nobile!