Il Cerasuolo di Vittoria Docg si appresta a vivere una delle fiere più importanti al mondo dedicate al vino e ai distillati. Alla 51^ edizione del Vinitaly, in programma dal 9 al 12 a Verona, le cantine del Consorzio sono già pronte per far conoscere la bellezza di una tradizione produttiva che anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, è riuscita ad affermarsi con successo. E per far conoscere agli addetti ai lavori la piacevolezza del Cerasuolo espresso nei suoi diversi terroir di produzione, il Consorzio ha pensato bene di organizzare una masterclass dedicata a questo vino. Al Palcoscenico Sicilia, lo spazio istituzionale del padiglione 2 in collaborazione con Irvo e con l'assessorato siciliano all'Agricoltura, lunedì 10 aprile alle 12 avrà luogo "Cerasuolo di Vittoria, rustica eleganza", la degustazione che vedrà il coinvolgimento di ben 15 cantine tra le più rappresentative ed altrettanti vini, tutti annata 2014. Parteciperà alla degustazione Luca Gardini, sommelier campione del mondo nel 2010, insieme al Presidente del Consorzio di tutela della Docg, Massimo Maggio (nella foto). L’iniziativa, inoltre, vanta il patrocinio della Camera di Commercio di Ragusa e del Comune di Vittoria. “Vittoria vuol dire Cerasuolo- afferma Giovanni Moscato, sindaco di Vittoria-, un vino d’eccellenza conosciuto e apprezzato anche a livello internazionale. Per questo motivo è importante partecipare ad un evento di livello come il Vinitaly per far conoscere le nostre tipicità ed il nostro territorio straordinario. Un territorio con aziende effervescenti e propositive che inorgogliscono la città: sono felice di rappresentare la città e di promuoverne l’immagine ed i prodotti migliori”. “La Camera di Commercio di Ragusa – aggiunge il Presidente dell’ente, Giuseppe Giannone-, ha deciso di sostenere il Consorzio di Tutela del Cerasuolo di Vittoria e le aziende vitivinicole del territorio per l'organizzazione del tasting sul Cerasuolo: le cantine e le relative aziende del ragusano rappresentano una delle eccellenze espresse da questo territorio e uno degli strumenti su cui puntare per una promozione integrata dello stesso. Ad esse dunque il nostro sostegno, con la speranza che tali occasioni possano contribuire a fare in modo che il vino continui ad essere una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario. Nonostante le ben note difficoltà finanziarie che hanno dimezzato le risorse finanziarie degli enti camerali, la Camera di Ragusa –conclude Giannone- non si sottrae al proprio ruolo e continua a perseguire l’obiettivo di sostenere e sviluppare il settore delle eccellenze enogastronomiche e le imprese che se ne occupano.”