E’ entrato nel commissariato di polizia di Modica armato di un tubo in ferro e ha aggredito due agenti. E’, così, finito in manette nel giro di pochi minuti, il 35enne modicano Francesco Causarano, incensurato. Il poliziotto addetto alla vigilanza del Commissariato, ignaro delle intenzioni dell’uomo, lo aveva fatto entrare ma improvvisamente Causarano, in preda ad una furia cieca e immotivata, si è scagliato contro di lui, brandendo ripetutamente l’arma impropria.
Allarmato dalle grida, altro personale è immediatamente intervenuto in aiuto del collega, tentando di bloccare l’avventore e disarmarlo. Ne è nata una colluttazione nel corso della quale un secondo poliziotto è rimasto ferito nel tentativo di disarmare il 35enne, che ha anche minacciato di morte gli altri agenti.
Dopo essere stato bloccato e riportato alla calma, Causarano è stato tratto in arresto per i reati di minaccia, violenza, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e per lesioni nei confronti dei due poliziotti che, a seguito delle lesioni riportate, hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso del Maggiore. La Polizia indaga sulle motivazioni che hanno indotto l’uomo ad agire così violentemente. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Ragusa.