Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Modica, impegnata nella tutela dell’ordine pubblico in occasione dell’incontro di calcio che si è svolto in campo neutro presso lo stadio comunale “Caitina” tra le squadre “U.S.D. Atletico Catania- Aquile Calatine", ha tratto in arresto il tifoso catanese C.M. di 54 anni per violazione del divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive. L'uomo, in occasione dell’incontro di calcio disputatosi il 5 febbraio scorso a Ragusa, si era reso responsabile di comportamenti illeciti che avevano rischiato di minare il regolare svolgimento della disputa sportiva e per i quali lo stesso veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.
A seguito di questi reati, il Questore di Ragusa aveva emesso nei confronti di C.M. il divieto di accedere agli stadi ed impianti sportivi di Ragusa e provincia in cui si svolgono manifestazioni “agonistiche” di calcio nonché di accedere agli stadi e negli impianti sportivi ricadenti su tutto il territorio nazionale ed in occasione di tutti gli incontri disputati dalla squadra di calcio “U.S.D. Atletico Catania”, comprese le partite amichevoli, nonché il divieto di accedere, nei luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle indicate competizioni per il periodo di anni uno.
Contravvenendo al provvedimento del Daspo a cui lo stesso è tutt’ora sottoposto, ieri C.M. è tornato a Modica per assistere all’incontro di calcio della sua squadra del cuore, ma il capillare monitoraggio dei tifosi da parte della Polizia di Stato ha consentito di individuarlo tra i vari tifosi e trarlo in arresto, in flagranza di reato, per aver violato il Daspo.
C.M., dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.