JALLOW Sulayman, nato in Senegal 21 anni fa è stato arrestato la sera scorsa dalla Polizia del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.
Stava offrendo, per farne uso comune, uno spinello ad un altro straniero, minorenne, ospite di un Centro di Accoglienza di secondo livello.
L’arrestato è in possesso di un permesso di soggiorno che gli è stato concesso per “protezione sussidiaria”, ossia perché in Senegal si trovava nella condizione di temere gravi danni per la sua incolumità; in Italia, quindi, era nelle condizioni di potersi rifare una vita dignitosa.
Ha scelto un'altra strada.
Quando gli operatori del Centro di Accoglienza hanno notato lo “strano” e ingiustificato ritorno di JALLOW presso la struttura che per diversi mesi lo aveva ospitato, ed hanno cercato di allontanarlo, la reazione del senegalese ha rasentato la violenza e per questo hanno richiesto l’intervento della Polizia.
Gli Agenti di Volante lo hanno sorpreso, in una stanza del Centro, mentre “fumava” uno spinello con un ragazzino ghanese di 17 anni.
Sottoposto ad una perquisizione personale i poliziotti gli hanno trovato addosso 50 stecchette di hashish ed altri pezzi, per un peso complessivo di circa 100 grammi e la somma in contante di 1060 euro, della quale non sapeva fornire alcuna spiegazione.
Lo stupefacente ed il denaro, che si ritiene sia il provento dell’attività di spaccio, sono stati sequestrati.
Il senegalese è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per avere offerto stupefacente ad un minorenne.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Ragusa che è stata immediatamente informata dell’evolversi delle indagini, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Ragusa.