Partecipa a Vittoria Daily

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Acate: La GdF scopre fabbrica del falso. Denunciato il titolare

redazione
Condividi su:

I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, su delega dell’Autorità Giudiziaria e nell’ambito dei servizi di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale hanno scoperto e sottoposto a sequestro un’impresa dedita alla produzione di capi d’abbigliamento riportanti marchi protetti da diritti di privativa industriale.

Un’attività intensa svolta dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Vittoria in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale e il Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, i quali hanno individuato ben 250 marchi registrati illecitamente riprodotti, tra cui quelli riguardanti noti campionati e squadre di calcio nazionali e non (es. Roma, Napoli, Milan, Real Madrid, Seria A, UEFA, Europei 2016), case automobilistiche (es. Alfa Romeo, Fiat, MBW, Porsche), case motociclistiche (es. Aprilia, Ducati, Mv Augusta, Vespa) e cantanti  italiani e stranieri (es. Modà, Vasco Rossi, Caparezza, Ligabue, J-Ax, Jovanotti).

L’impresa con sede ad Acate, ha operato sia a livello nazionale che a livello internazionale, grazie all’utilizzo di numerose piattaforme informatiche, tutte sottoposte a sequestro. Sono stati oscurati nr. 2 siti web, vari social network (facebook, instagram, twitter), programmi di messaggistica istantanea (whatsapp, telegram) e nr. 2 applicazioni per smartphone (per Android e Apple).

Sequestrate, pertanto, varie attrezzature utilizzate per l’attività illecita (tra cui plotter, presse, ricamatrici e pc), migliaia di adesivi riportanti marchi contraffatti da stampare a caldo sui capi d’abbigliamento, 5 mila capi d’abbigliamento (quali felpe, t-shirt, polo, pantaloni) già riportanti marchi contraffatti ovvero che sarebbero stati utilizzati per la stampa degli stessi, 60.000 file di grafica (tipo corel drawjpg pdf) riportanti i marchi contraffatti, “scaricati” dal mondo del web e ridefiniti per la stampa digitale da grafici professionisti.

Denunciato, infine il titolare dell’impresa alla Procura della Repubblica di Ragusa per contraffazione.

Va comunque precisato che, l’attività operativa svolta è stata realizzata attraverso il S.I.A.C. – Sistema Informativo Anti-Contraffazione, una piattaforma telematica accessibile attraverso il sito pubblico http://siac.gdf.it., utile e necessaria per creare un canale di comunicazione preferenziale con il Corpo nella lotta alla contraffazione.

Condividi su:

Seguici su Facebook