Nella mattinata di ieri, personale della Polizia Stradale, in collaborazione con il Servizio Igiene, Alimenti e Nutrizione dell’Asp di Ragusa, ha proceduto al controllo di venditori ambulanti di panini che operavano davanti ad una scuola di Ragusa in violazione di norme del codice della strada, in assenza di autorizzazioni e mettendo a rischio l’incolumità degli studenti.
In particolare, uno dei controllati aveva pensato di collocarsi con il proprio furgone accanto ad un muro perimetrale di una scuola occupando tutto il marciapiedi, in palese violazione delle norme del codice della strada; in questo modo vendeva dall’esterno i propri prodotti, attraverso le ringhiere, ai ragazzi della scuola che però erano costretti a salire sul muro, mettendo a repentaglio la propria incolumità . L’altro venditore aveva invece parcheggiato la propria vettura proprio sulle strisce pedonali, per poter vendere i panini imbottiti, posti all’interno del cofano della vettura. L’attività di controllo è nata da una segnalazione effettuata da cittadini della zona che, transitando a piedi per quella via, si trovavano costretti ad andare sulla corsia di marcia delle vetture per poter proseguire il proprio percorso. A seguito di ciò, il Dirigente della Polizia Stradale di Ragusa ha predisposto un servizio mirato di controllo, in collaborazione con l’Ufficio Igiene dell’ASP di Ragusa, al fine di verificare contestualmente la qualità dei prodotti venduti agli studenti.
Dalla verifica effettuata è emerso che il titolare della panineria ambulante aveva una vecchia autorizzazione alla vendita ambulante di prodotti confezionati, ma era privo di tutte le autorizzazioni necessarie per la vendita di prodotti cucinati al dettaglio (DIA, piano di autocontrollo HACCP ed esame dell’acqua). All’interno del mezzo, inoltre, gli agenti hanno accertato che erano state effettuate delle modifiche al mezzo, senza la prevista omologazione, con installazione di una friggitrice alimentata con una bombola a gas e di una vetrinetta per la conservazione dei panini. Nei confronti dei due venditori sono state pertanto elevate sanzioni per violazioni al codice della strada (modifiche al mezzo, sosta sul marciapiedi e sulle strisce pedonali) ed avviate procedure per la verifica e successiva contestazione di mancanza delle previste licenze, da parte dell’ASP di Ragusa.