Sviluppi sull’omicidio Saillant. Resta in carcere Filippo Assenza e la stessa cosa, per quanto riguardo l’omicidio Dezio ossia i componenti della famiglia Pepi ritenuti responsabili dell’omicidio di quest’ultimo. Il Tribunale del Riesame, il cui presidente è Maria Grazia Vigliasindi ha respinto i ricorsi presentati dai legali di entrambi i casi. I legali Scrofani e Cultrone difensori di Assenza, accusato di omicidio premeditato, avevano chiesto la scarcerazione o gli arresti domiciliari. Quest’ultimo si è sempre difeso avallando la tesi di aver agito d'impeto e solo con l’intenzione di voler spaventare Saillant, presunto amante della moglie. Ma la presa di posizione della Procura è stata irremovibile in tal senso poiché ritiene che il responsabile sia arrivato a Vittoria da Londra, con lo scopo di uccidere il rivale. Stesso provvedimento da parte del Tribunale del Riesame nei confronti del ricorso presentato dagli avvocati dei componenti della famiglia Pepi, accusati dell'omicidio di Giuseppe Dezio, assassinato il 2 febbraio scorso. Restano in carcere Gaetano Pepi, 70 anni, ed i suoi tre figli, Marco, 25 anni, Alessandro, 38 anni, e Antonino, 42 anni, legale, l'avvocato Santino Garufi che ne aveva chiesto la rimissione in libertà dei tre figli ed i domiciliari per il padre. •