Due arresti da parte dei Carabinieri della compagnia di Ragusa. Si tratta di un algerino e di un albanese. Il primo, arrestato per droga l'altro è stato trovato in possesso di pistola con matricola abrasa.
Il primo arresto riguarda un algerino di 30 anni, Firas Messaoudi senza fissa dimora, fermato a Santa Croce Camerina. E' stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione. L'uomo deve scontare la pena legata all'arresto eseguito durante l’operazione "Biberon" del febbraio 2014. L’operazione fu definita così perché gli acquirenti erano tutti giovanissimi e gli spacciatori, deridendoli, chiamavano le dosi biberon. Dopo gli arresti domiciliari ad Acate, era completamente sparito, ma a fine gennaio era arrivato l’ordine di carcerazione della Procura. Deve scontare la pena residua di un anno e sei mesi di reclusione per spaccio di stupefacenti. Nel frattempo i carabinieri della tenenza di Scicli hanno arrestato un albanese ventenne per detenzione abusiva di armi, in particolare, una pistola revolver di matricola funzionante. Si tratta di Lecin Genci, nullafacente. Su disposizione del sostituto procuratore, Valentina Botti, è stato trasferito in carcere a Ragusa.