La Squadra Mobile di Ragusa ha tratto in arresto- in esecuzione di provvedimento che
dispone la misura della detenzione domiciliare sostitutiva, emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Ragusa – I.S. classe 1976 per i reati di lesioni gravissime
maltrattamenti in famiglia attuati nei confronti dell’ex moglie e dei figli.
Nello specifico, l’uomo nel 2023 aveva posto in essere reiterate condotte di maltrattamenti
in famiglia in danno della ex moglie, fino al punto da causare alla vittima lesioni gravissime
concretizzatesi nello spappolamento della milza con conseguente asportazione.
A causa delle condotte violente dell’ex marito che trovavano l’apice nella violentissima
aggressione del marzo 2023, la donna ha vissuto in un perdurante stato di ansia e terrore,
costretta a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita, fino a quando, stanca
dell’inferno che l’uomo le stava facendo vivere e delle gravissime lesioni riportate, decideva
di denunciare i gravi fatti presso gli uffici di polizia competenti, permettendo l’avvio di
immediate indagini da parte di questo Ufficio investigativo.
Divenuta definitiva la sentenza di condanna, - in esecuzione del sopra citato provvedimento
emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa - l’uomo è stato tratto
in arresto e dovrà scontare la pena definitiva di anni 3 e mesi 5 di detenzione domiciliare
presso la sua abitazione.