Dopo un periodo di sperimentazione anche a Ragusa è operativo il Progetto Mercurio finalizzato a rendere più incisivo il sistema di controllo del territorio attuato dalla Polizia di Stato. Il progetto curato e reso operativo dal Servizio Controllo del Territorio del Dipartimento di Pubblica Sicurezza prevede l’istallazione sulle Volanti della Questura di Ragusa e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Vittoria, Modica e Comiso di un’avanzata tecnologia che prevede un tablet di bordo e una telecamera fissa per la lettura automatica delle targhe del veicoli.
E’ un sistema innovativo che consente di migliorare l’interazione tra le pattuglie su strada e la sala operativa al fine di rendere più efficaci e tempestivi gli interventi. L’utilizzo del tablet di bordo consente infatti alla centrale operativa di avere in tempo reale la posizione della vettura e flussi audio e video riguardanti l’evento in corso: ascolto in streaming delle comunicazioni audio e ripresa in tempo reale delle videoregistrazioni sul luogo dell’intervento. La sala operativa riesce pertanto ad avere immediatamente il quadro reale della situazione in atto, valutando all’occorrenza la necessità di richiedere l’ausilio di altre pattuglie o di contattare altri enti interessati alla migliore gestione dell’evento.
Il tablet di bordo consente inoltre agli agenti su strada di connettersi alle Banche dati in uso alle Forze dell’Ordine per il controllo immediato di persone o mezzi riducendo i tempi di attesa, aumentando di fatto i controlli esperibili. La nuova tecnologia sulle Volanti della Polizia di Stato permette anche di velocizzare i controlli su automezzi attraverso un sistema automatico di riconoscimento targhe che in via del tutto autonomo è in grado di riconoscere e segnalare i veicoli da ricercare.
La nuova piattaforma tecnologica è dotata di grande versatilità permettendo un servizio di instant messaging che consente sia alla pattuglia su strada che alla centrale operativa di inviare messaggi, foto o video utili per l’immediato rintraccio di persone ovvero autori di reati. Notevoli i riflessi positivi sull’attività di controllo del territorio. In poco più di un mese di operatività dei nuovi apparati sono stati sottoposte a controllo più di cinquemila targhe con segnalazione su circa trenta veicoli oggetto di ulteriori approfondimenti.