Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno eseguito un provvedimento di pene concorrenti nei confronti di due persone condannate in stato di libertà . I militari dell’arma hanno condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa Giovanni Aprile, classe ’63, allevatore, e Salvatore Aprile, classe ’86, bracciante agricolo, entrambi pregiudicati.
I due dovranno scontare sei anni, sette mesi e ventotto giorni di reclusione per i reati di lesioni personali aggravate in concorso, tentata estorsione in concorso e violenza privata aggravata in concorso, commessi nei comuni di Scicli e Ragusa. I due uomini, tra gli anni 2005 e 2007, hanno compiuto i citati reati, in più occasioni, a seguito dei quali è scaturito il provvedimento da parte della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania. I fatti si riferiscono a più episodi, compiuti nel tempo, per la gestione di alcuni terreni agricoli e nei quali, i due uomini, in più occasioni, avrebbero minacciato il proprietario anche procurandogli delle lesioni.