La Polizia di Modica, dopo un’intensa attività d’indagine, ha scoperto e arrestato nella giornata di ieri uno straniero notoriamente dedito ai furti, che nell’estate appena trascorsa si è reso responsabile del furto al liceo classico Campailla di Modica. L’attività investigativa, efficacemente svolta dagli uomini del Commissariato, a pochi mesi dalla commissione del reato, ha dato i suoi frutti, poiché il trentacinquenne tunisino Helel Samer, senza fissa dimora ma da tempo domiciliato a Modica e già noto per i suoi numerosi precedenti per reati predatori, che era stato subito individuato quale autore del furto nell’istituto scolastico di Modica, è stato tratto in arresto in esecuzione dell’Ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché responsabile di furto aggravato. I fatti reato per cui lo straniero è stato sottoposto agli arresti domiciliari. risalgono al decorso mese di agosto allorquando, all’apertura della scuola, un collaboratore scolastico trovava la porta effratta, due distributori di bevande e merendine forzate e con i raccoglitori mancanti del denaro e il sistema d’allarme gravemente danneggiato. Ciò nonostante, il ladro, ignaro della funzionalità del sistema di videosorveglianza della scuola che seppur gravemente danneggiato continuava a registrare regolarmente, veniva ripreso in tutte le varie fasi del furto mentre agiva con disinvoltura avvalendosi di arnesi atti allo scasso. Le immagini messe subito a disposizione della Polizia, consentivano agli investigatori di riconoscere nelle sembianze del ladro il tunisino Helel Samer e di rintracciarlo alcune ore dopo in una abitazione individuata in questo centro storico, in cui il tunisino si era rifugiato subito dopo il furto. Infatti, l’autore del furto veniva ritrovato ancora in possesso della somma di euro 40,00 circa in monetine di vario taglio, che con furbizia aveva nascosto all’interno di un ombrellone chiuso. Nella stessa abitazione, i poliziotti, a conferma delle sue responsabilità penali, rinvenivano i medesimi capi di abbigliamento che il Samer indossava al momento del furto, così come lo avevano ripreso le telecamere. A conclusione dell’attività investigativa la Polizia di Modica, che aveva raccolto tutte le prove attestanti che l’autore del furto era stato proprio Helel Samer, denunciava lo straniero in stato di libertà e richiedeva all’Autorità Giudiziaria l’adozione della misura cautelare, in considerazione della suffragata reiterazione di reati della medesima specie, atteso che lo straniero era già stato tratto in arresto circa un anno addietro per furto in abitazione. A conclusione dell’ attività d’indagine della Polizia di Modica, il GIP del Tribunale di Ragusa, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di Helel Samer, a seguito della quale proprio nella giornata di ieri lo straniero è stato tratto in arresto.
Si allega foto dell’arrestato e link video
http://www.poliziadistato.tv/c_IklrXAIhQV