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Corpo di Polizia Municipale: "Facciamo un po' di conti"

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Il Corpo di Polizia Municipale della Città di Vittoria è attualmente composto da 49 unità, compreso il Comandante e tre (anzi sarebbe più corretto dire SOLO 3) Ufficiali. Restano ancora 45 unità (la maggior parte delle quali con più di cinquanta anni di età), di queste circa 8 devono dividere il loro tempo tra il servizio esterno e gli altrettanto gravosi compiti richiesti dalla burocrazia che attanaglia questa Direzione al pari di tutte le altre realtà dell'Ente Comunale; altre 7 unità si occupano (anche in questo caso sarebbe corretto dire "cercano di occuparsi nonostante subissati da un carico di lavoro immenso") di alcuni settori specifici (ad es. Polizia Giudiziaria, Edilizia, Ambiente, Annona, etc.), restano dunque 30 unità. Il numero sarebbe già più che esiguo per la realtà di cui parliamo, una Città di 65.000 abitanti circa di cui un 6.000 stranieri di varie etnie con una superficie di circa 350 chilometri quadrati che va dal fiume Ippari alla C.da Macconi (ossia quasi sino a Gela) e dal Mediterraneo a sin dentro la città di Acate (ma siamo intervenuti anche alle porte di Comiso), e che, alla data attuale, di fatto comprende almeno due grossi nuclei abitati (ovvero Vittoria ed il suo satellite marino Scoglitti) ma, purtroppo non è così. Come dicevo l'età media supera i cinquanta anni (diciamo pure che è a ridosso dei sessanta) il che fa sì che una piccola percentuale di colleghi, suo malgrado, deve fare i conti con problemi di salute propri o deve accudire genitori oramai molto anziani ed inabili (escludo i postumi da aggressione che talvolta, come nel caso di chi scrive, hanno comportato e comportano una degenza lunga), togliamo quindi almeno altri 4 colleghi e siamo a 26, divisi tra Vittoria e Scoglitti, suddivisi in tre turni di lavoro dalle 6.00 del mattino alle 2.00 del mattino successivo. Be, direte voi, si tratta pur sempre di quasi nove persone a turno son poche ma sapute gestire ..., ed invece no, perché che lo crediate o no anche il personale del Corpo di Polizia Municipale di Vittoria, ai sensi dell'art.36 della Costituzione Italiana, a Diritto alle ferie quindi almeno un terzo (le ferie sono suddivise in tre fasce temporali) di quegli uomini e donne durante il periodo estivo non sarà presente, diciamo quindi che resteranno ancora in servizio 18 unità, di queste 3 sono giornalmente impegnate alla Centrale Operativa (e siamo a 15), 1 presidia la Casa Comunale (14); 1 è fissa in Piazza del Popolo (e vualà siamo a 13), 6, su tre turni, si occupano di infortunistica (e conseguentemente prevalentemente degli incidenti stradali) e siamo a 7 unità pienamente impegnate nei servizi viabilistici. Ma di cosa si occupano queste persone, vediamo un po: Viabilità, Infortunistica, Edilizia, Ambiente, Annona (in tutti i suoi variabili aspetti), Mercati, Randagismo, Assistenza ad altri Corpi dello Stato e/o servizi di emergenza (Vigili del Fuoco, Protezione Civile, 118, etc.), Commissione Pubblici Spettacoli, Contenzioso, Cerimoniale (ad es. la presenza ai matrimoni civili ma non solo), Pubbliche Manifestazioni (dalla processione al concerto, dalla manifestazione alle varie manifestazioni artistiche); Eventi prodotti da privati (inaugurazioni, sfilate, etc.), Protezione Civile e, seppure non pagato ne riconosciuto, Ordine Pubblico, mi fermo qui per non annoiarvi ulteriormente. Tutto questo lo facciamo tutti i giorni, anche e soprattutto quando gli altri festeggiano (Natale, Capodanno, Ferragosto, Festa del Patrono, 25 Aprile, 1 Maggio, Pasqua e Pasquetta, etc. etc.), in orari in cui gli altri riposano, con qualunque condizione meteorologica, e, che lo crediate o no, per un compenso che non è molto diverso da quello di qualsiasi altro collega di un'altra direzione comunale che il venerdì alle due sa di avere davanti a se due giorni e mezzo da potere dedicare alla propria famiglia r/o a quelli che ama. Queste cose dovete saperle, per capire il senso ed il valore del nostro lavoro fatto in condizioni difficili, mettendo sempre a repentaglio la propria incolumità, sempre più spesso contribuendo, anche economicamente o utilizzando mezzi ed ausili personali, Dovete sapere quanto fa male, dopo tutto questo essere sottoposti alla gogna di "soggetti" che sono semplicemente "ossessionati" da quelli che chiamano spregiativamente "Sceriffi", "Divise", "Guardie" o "Vigili" evitando volutamente di usare il termine POLIZIA. Ci amareggia vedere "alcuni" impegnati nella ricerca delle nostre debolezze da sbattere sui social ma totalmente distratti davanti alle cose buone che ogni giorno, tutti i giorni, compiamo. E si, ogni tanto (meno di quanto l'immaginario collettivo creda) sbagliamo, non saremmo umani se non lo facessimo ma anche in quel caso, rispetto a tanti altri paghiamo prezzi talvolta decisamente sproporzionati, ma quello che dovete capire, quello che dovete ricordare sempre e che nonostante tutto, noi ci siamo, e non solo per contravvenzionare ma anche e sopratutto per servire (il che non fa di noi dei servi), per ricondurre a casa l'ammalato di alzheimer che si è smarrito, il bambino che si è perso, tutelare il debole contro il prepotente, noi ci siamo perché crediamo in quel che facciamo, perché un lavoro come il nostro non si può fare se non lo senti dentro, se non credi che, sia pure impercettibilmente, stai cambiando questo mondo in meglio. Perdonate la lunghezza del post cercherò di non farlo più. Daniele Gentile Agente di Polizia Municipale del Corpo della Città di Vittoria (Ragusa)

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