IL QUESTORE DI RAGUSA, IN ESITO ALL’ATTIVITA’ DI ACCERTAMENTO ESPLETATA DA PERSONALE DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI MODICA, CHE A SEGUITO DELL’INCONTRO DI CALCIO “FRIGINTINI/NEW-TEAM MODICA” VALIDO PER IL CAMPIONATO DI “PROMOZIONE”, SVOLTOSI A MODICA, ALLO STADIO V. BARONE, IN DATA 9.10.2016, HA SEGNALATO 2 SOSTENITORI DELLA NEW MODICA CALCIO PER LA VIOLAZIONE DELLE NORME CHE DISCIPLINANO LE MANIFESTAZIONI SPORTIVE, HA EMESSO NEI CONFRONTI DEGLI STESSI ALTRETTANTI PROVVEDIMENTI DI DIVIETO DI ACCESSO AI LUOGHI OVE SI SVOLGONO MANIFESTAZIONI SPORTIVE (D.A.S.P.O.) E NON POTRANNO COSI’ FREQUENTARE GLI STADI PER UN PERIODO DA UNO A DUE ANNI DALLA NOTIFICA. IN QUELLA CIRCOSTANZA (COME GIA’ ALL’EPOCA AMPIAMENTE RIPORTATO DAGLI ORGANI DI INFORMAZIONE), AL TERMINE DELLO SVOLGIMENTO DELLA PARTITA ALCUNI SOSTENITORI DELLA A.S.D. NEW MODICA CALCIO SI SONO RESI RESPONSABILI DELL’ INDEBITO SCAVALCAMENTO DELLA RETE DI RECINZIONE CHE DELIMITA GLI SPALTI DAL TERRENO DI GIOCO. TALE ILLECITA CONDOTTA, CHE HA SENZ’ALTRO ESASPERATO GLI ANIMI TRA IL PUBBLICO ED I TESSERATI DELLE DUE SQUADRE, HA CONTRIBUITO A TURBARE L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA ED INFATTI DOPO POCHI MINUTI DALLO SCAVALCAMENTO, SEBBENE IN ALTRA ZONA DELLA STRUTTURA SPORTIVA, UN TESSERATO DELLA SQUADRA DEL FRIGINTINI RIPORTAVA DELLE LESIONI CHE NE DETERMINAVANO IL TRASFERIMENTO PRESSO IL LOCALE PRONTO SOCCORSO PER LE CURE DEL CASO (PER TALE EPISODIO SONO TUTTORA IN CORSO GLI ACCERTAMENTI VOLTI ALL’ESATTA INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DELL’AGGRESSIONE). DI SUPPORTO ALL’ATTIVITA’ INVESTIGATIVA CONDOTTA DAL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO E DETERMINANTI AI FINI DELL’ISTRUTTORIA DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DA PARTE DEL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE ANTICRIMINE DELLA QUESTURA SONO STATE LE RIPRESE VIDEO CHE HANNO DOCUMENTATO INCONFUTABILMENTE QUANTO ACCADUTO E LE RELATIVE RESPONSABILITA’ DEI 2 SOGGETTI, I QUALI, COME PREVISTO DALLA LEGGE SONO STATI DEFERITI ALLA COMPETENTE AUTORITA’ GIUDIZIARIA. UNO DEI DUE SOSTENITORI DELL’A.S.D. NEW MODICA CALCIO, TRA L’ALTRO, NON ERA NUOVO AD EPISODI DI INTEMPERANZA IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI CALCISTICHE E GIA’ NEL RECENTE PASSATO ERA STATO DESTINATARIO DI ANALOGO PROVVEDIMENTO INTERDITTIVO DI ACCESSO ALLO STADIO, DA PARTE DEL QUESTORE, CHE AVEVA FINITO DI SCONTARE NEI MESI SCORSI. NEL CORSO DEL 2016 SONO STATI 6 IN TOTALE I SOGGETTI CHE A VARIO TITOLO SONO STATI DESTINATARI DEI PROVVEDIMENTI EMESSI DAL QUESTORE DI RAGUSA CHE HA IMPOSTO IL DIVIETO DI ACCESSO AI LUOGHI OVE SI SVOLGONO MANIFESTAZIONI SPORTIVE ED ANCHE PER LA STAGIONE CALCISTICA IN CORSO DI SVOLGIMENTO E’ MASSIMA L’ATTENZIONE DEDICATA ALLA PREVENZIONE DELLE TURBATIVE DELL’ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA IN OCCASIONE DELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE ED ALLA IMMEDIATA REPRESSIONE DI QUALSIVOGLIA CONDOTTA ILLECITA DA CHIUNQUE POSTA IN ESSERE.