La Polizia ha completato le indagini per lo sbarco di giorno 3 u.s. ed ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di: CONTEH Buba, nato in Gambia il 13.01.1998, SERTINAIJOB Fesinga, nato in Senegal il 01.01.1996, UMUKORO Isaian, nato in Nigeria il 10.03.1994 e GAYE Paboy, nato in Gambia il 01.01.1990. Sono loro secondo i testimoni coloro che ha condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche. I responsabili del delitto previsto dall’art. 12 D.Lgs.vo 25.7.1998 nr. 286, concorrevano con altri soggetti presenti in Libia al fine di trarne ingiusto ed ingente profitto, compiendo atti diretti a procurare l'ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il delitto è aggravato dal fatto di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone; perché è stato commesso da più di 3 persone in concorso tra loro; per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale le persone sono state sottoposte a trattamento inumano e degradante. I migranti provenienti dal centro Africa sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. LE INDAGINI Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile Questura di Ragusa - con la partecipazione di un’aliquota dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno sottoposto a fermo altri 4 scafisti lavorando come sempre per riuscire ad individuare i responsabili del reato di favoreggiamento. Dopo lo sbarco di giorno 3, gli uomini della Polizia non si sono mai fermati, hanno continuato le indagini che ieri hanno concluso, riuscendo ad individuare gli scafisti delle restanti imbarcazioni, in tutto 7, soccorse in acque internazionali. Le operazioni sono state concluse ed in queste ore si sta già procedendo ad individuare gli scafisti dello sbarco avvenuto questa mattina di 424 migranti soccorsi a bordo di 3 gommoni. Per fatti distinti, questo pomeriggio giungeranno, a bordo di una motovedetta, 29 salme che sono state recuperate su un gommone carico oltremodo di migranti e sono già in corso accertamenti per addivenire alle cause del decesso e ad eventuali responsabilità penali.