La Polizia, riconoscendoli, li ha fermati mentre girovagavano per il centro abitato di Vittoria a bordo di una Ford Ka. Il conducente dell’autovettura C.A. ha 30 anni, una condanna per furto in abitazione e numerose denunce per lo stesso reato; il passeggero è B.N. 35enne, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, comprese le rapine, e in materia di stupefacenti, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Il fatto che si associassero e perlustrassero le vie cittadine ha insospettito gli Agenti di una delle Volanti del Commissariato di P.S. che li ha fermati e perquisiti. Nel cofano dell’autovettura hanno trovato ben quattro palanchini o “piedi di porco”, considerati “strumenti atti ad aprire o sforzare serrature”. Hanno condotto i due soggetti presso gli Uffici di Polizia e dopo avere eseguito il sequestro degli arnesi da scasso li hanno denunciati entrambi in stato di libertà. C.A. essendo il proprietario dell’autovettura con la quale erano trasportati i palanchini, è stato deferito per il reato previsto dall’art. 707 del codice penale, ossia possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, mentre B.M. essendo sottoposto a svariati obblighi derivanti dalla misura di prevenzione, tra cui “non associarsi a persone pregiudicate” per la violazione dell’art. 75/2° del codice antimafia.