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DOMANI LA PRIMA EDIZIONE DI “3DRAMMI3” IL PRIMO FESTIVAL IBLEO DELLA TRAGEDIA GRECA A RAGUSA IBLA

redazione
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– Tutto pronto per la prima edizione di “3drammi3” che prenderà il via domani a Ragusa Ibla alle 19,30 con “Fedra” di Seneca al Giardino del Palazzo Arezzo Bertini, antico palazzo nobiliare. Si tratta di un gemellaggio culturale e artistico d’eccezione promosso dal Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla tra il quartiere barocco e la città di Siracusa che ogni anno ospita le rappresentazioni classiche. In questo modo anche il pubblico di Ragusa potrà essere coinvolto dall’atmosfera magica delle tragedie ed assistere a conversazioni e reading con brani tratti dalle opere rappresentate attualmente al Teatro Greco. Ad interpretarli saranno infatti gli stessi attori attualmente protagonisti a Siracusa: Imma Villa, Galatea Ranzi, Federica Di Martino, Maddalena Crippa, Maurizio Donadoni, Pia Lanciotti ed il regista Carlo Cerciello. Cornice d’eccezione degli incontri saranno i giardini privati di tre palazzi storici e nobiliari, simbolo del neoclassicismo ragusano che per l’occasione verranno aperti al pubblico. A moderare gli incontri anche alcuni esponenti dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa che, per il 52° Ciclo di spettacoli classici, ha scelto un programma all’insegna della figura femminile. Presenti anche il commissario straordinario dell’Inda, Pier Francesco Pinelli, e il presidente dell’associazione Amici dell’Inda, Giuseppe Piccione, che faranno conoscere più da vicino la realtà delle tragedie greche di oggi, confrontandole con il passato. Domani sarà la protagonista di “Fedra”, Imma Villa, insieme ad altri attori, ad inaugurare il primo “Festival Ibleo della Tragedia Greca”. L’attrice porterà in scena gli estratti della rappresentazione, e poi i temi verranno approfonditi con lo stesso regista Carlo Cerciello. L’11 giugno invece sarà la volta di “Elettra” di Sofocle al Giardino del Palazzo Arezzo di Donnafugata. La protagonista Federica Di Martino, insieme ai colleghi attori Maddalena Crippa, Maurizio Donadoni e Pia Lanciotti leggeranno alcuni brani tratti dalla tragedia. Infine domenica 12 giugno “3drammi3” chiude con “Alcesti” di Euripide al Giardino del Circolo di Conversazione. Protagonista sarà Galatea Ranzi, nelle vesti di Alcesti, alla sua quarta partecipazione alle tragedie classiche di Siracusa. Gli incontri, che avranno inizio alle 19.30, sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Il festival ibleo “3drammi3”, con l’organizzazione del Teatro Donnafugata, curato da Vicky e Costanza Di Quattro e da Clorinda Arezzo è realizzato col patrocinio del Comune di Ragusa, dell’Istituto nazionale del Dramma antico, dell’Associazione Amici dell’Inda, dal Circolo di Conversazione e dall’Associazione A Porte Aperte. In conferenza stampa stamani a presentare l’evento sono stati il vicesindaco Massimo Iannucci, le tre organizzatrici e il funzionario Salvatore Giuffrida. “Il Comune di Ragusa ha fortemente creduto in questo evento che è anche un gemellaggio culturale – ha detto il vicesindaco Iannucci – E per questo motivo sosteniamo con un contributo e un patrocinio questo appuntamento, con l’obiettivo di avviare un’altra importante attività culturale a Ragusa Ibla”. Il sostegno del Comune e di alcuni sponsor ha permesso di rendere libero l’ingresso ai tre appuntamenti (fino ad esaurimento posti) ma saranno attivati anche degli schermi giganti all’interno del Teatro Donnafugata e del Circolo di Conversazione per ampliare la platea d’ascolto. Per le organizzatrici Vicky e Costanza Di Quattro e da Clorinda Arezzo, “il festival 3drammi3 si pone come superamento di concetti ormai stereotipati. L'obiettivo primario è quello di andare oltre il concetto di cultura classica vista spesso ad appannaggio di pochi, per superare l'idea che certi luoghi chiusi, in un contesto patrimonio dell'Unesco, possano rimanere tali. Con 3drammi3 ci si apre alla cultura tout-court, dentro il bello dell'arte neoclassica si colloca il bello intramontabile della cultura classica. Il connubio non potrà che essere felice!”. Gli incontri inizieranno alle 19,30, ma i giardini saranno aperti a partire dalle 18,30. Non è possibile prenotare i posti ma coloro che arriveranno per tempo potranno dunque accomodarsi occupando il proprio posto a sedere.

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