Agricoltura che stress, che pena! Dove sono andati a finire i proclami trionfalistici dell’agricoltura Siciliana, e di quella Vittoriese: della fascia trasformata? Politici, imprenditori , studiosia vario titolo i quali, tutti alla ricerca di una strategia, di una ricetta che accomuni al raggiungimento di un risultato, di una soluzione. Ma alla fine tutti d’accordo quel che doveva essere fatto non si è fatto, tutti verso una soluzione vincente: ma alla fine siamo qui a piangere sul latte versato, il danno è stato fatto. La sensazione e la constatazione del silenzio delle istituzioni, il cambiamento delle regole di mercato il cambiamento dei modi di consumo della popolazione, i costi, la crisi, tutto questo mix di cose porta alla considerazione che l’agricoltura viene considerata un ramo secco, da togliere da chiudere: possibile che non interessa a nessuno? Si torna a parlare di agricoltura ogni qual voltagelate, alluvioni, siccità CRISI DEI PREZZI e tutto quanto precede la concessione di rimborsi, aiuti, assistenza, finanziamenti, contributi, tutti pronti con proclami ed impossibili impegni. E’ INDISCUTIBILE CHE L’AGRICOLTURA SIA IL MOTORE TRAINANTE DELL’ECONOMIA SICILIANA ED IN PARTICOLARE DI VITTORIA. E’ QUANTO MAI VERO E REALE IL MESSAGGIO DEL CANDIDATO SINDACO ROSARIO RINAUDO: NON C’E’ FUTURO SENZA AGRICOLTURA. HO LETTO E RILETTO IL PROGRAMMA AL PUNTO “ AGRICOLTURA” E SOPRATTUTTO AL PUNTO “ EMAIA”, IN POCHE RIGHE E’ RIASSUNTO IL GRANDE IMPEGNO DEL SINDACO E DI OGNUNO DI NOI CHIAMATI A DARE IL MASSIMO IMPEGNO CON LA MASSIMA PROFESSIONALITA’. CONOSCIAMO I PROBLEMI, PERCHE’ VIVIAMO IN QUESTI PROBLEMI. MI POSSO PERMETTERE A NOME DEL SINDACO CHE QUESTI PROBLEMI SARANNO AFFRONTATI IN ASSOLUTA PRIORITA’. MA SOPRATTUTTO QUI PERCHE’ VOGLIAMO ASCOLTARE LE VOSTRE ESIGENZE LE VOSTRE IDEE, PERCHE’ CONVINTI CHE ASCOLTANDO DAL BASSO SI PUO’ ARRIVARE IN ALTO. DOBBIAMO ALZARE IL LIVELLO QUALITATIVO, ALZARE LA CONOSCENZA DEL POMODORO IPPARINO ANCHE ATTRAVERSO LA SUA STORIA LE SUE BELLEZZE TERRITORIALI MONUMENTALI, AMBIENTALI E CULTURALI. CHIUDO AUGURANDOMI CHE OGNUNO DI NOI E SOPRATTUTTO DEI CANDIDATI CONSIGLIERI SI PRODIGHI CON INSTANCABILE IMPEGNO AFFINCHE’ ALL’INDOMANI DELL’ELEZIONE, TUTTI CON FORZA E RICONOSCIMENTO DELLA POPOLAZIONE VITTORIESE, POSSIAMO MARCIARE VERSO IL CONSIGLIO COMUNALE DI VITTORIA.