Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di P.S. di Modica hanno segnalato all’Autorità
Giudiziaria un giovane ventiseienne residente in Provincia di Siracusa per tentata truffa dello
specchietto.
Nei fatti, la pattuglia della Polizia accorreva all’aiuto di una anziana signora poiché era stata
inseguita per le vie di Modica da un individuo a bordo di una autovettura.
La donna, che si trovava a bordo della propria autovettura, prima di accorgersi di essere
inseguita dall’uomo in auto, aveva avvertito durante la marcia un urto sulla carrozzeria del suo
veicolo; non avendo dato importanza a tale evento, l’anziana donna proseguiva la marcia lungo
le vie di Modica fin quando dallo specchietto retrovisore notava che un uomo a bordo di una
autovettura che la precedeva le faceva più volte cenno di fermarsi azionando, ad intermittenza, sia
le luci abbaglianti sia il dispositivo acustico.
Terrorizzata a causa di tale inseguimento, la vittima riusciva a sostare l’auto e rifugiarsi dentro un
esercizio commerciale; l’azione veniva notata da una pattuglia della Polizia di Stato che bloccava
l’uomo nel frattempo sceso dal suo veicolo e pronto ad “agganciare” la vittima di turno.
La perquisizione eseguita sul veicolo dell’uomo ha consentito il rinvenimento e sequestro di una
serie di batterie “a stilo” nella disponibilità del malfattore, impiegate, presumibilmente, quali
oggetti da lanciare sulle carrozzerie dei veicoli in uso alle vittime di turno al fine di circuirle ed
indurle a farle ritenere di essere coinvolte in un sinistro stradale (rottura dello specchietto) di fatto
mai verificatosi, motivo per cui il reo è stato pertanto denunciato per tentata truffa.