Tre modicani e uno sciclitano sono stati denunciati dai finanzieri del comando provinciale di Ragusa per aver percepito indebitamente finanziamenti pubblici erogati come sostegno all’avviamento di nuove imprese commerciali e artigianali. Il nucleo speciale si è attivato in tal senso per contrastare ogni tipo di frode comunitaria verificando alcune incentivazioni a favore di piccole imprese, e, in questo modo, venendo a capodi una serie di truffe eseguite da quattro ditte individuali. Le imprese sono tre di Modica e una di Scicli, tra cui una sala di acconciature, un panificio, un mobilificio e un negozio di pelletteria, beneficiari di contributi pubblici per la realizzazione e l’avvio di attività imprenditoriali non osservando i requisiti della legge. La somma equivale all’importo di circa 90.000 euro. Questi imprenditori hanno cessato anticipatamente le attività senza informare l’ente erogatore dei finanziamenti, ed evitando di restituire le agevolazioni. Denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per truffa finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, la Guardia di Finanza ha avanzato anche richiesta di recupero delle somme indebitamente incassate.