Nell’ambito di specifici servizi – disposti dal Questore della Provincia di Ragusa, Dr. Vincenzo
Trombadore – finalizzati alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello sfruttamento
dell’attività lavorativa (fenomeno meglio noto come “caporalato”) – il personale della Squadra
Mobile unitamente al personale del Commissariato di P.S. di Vittoria ha effettuato nei giorni scorsi
mirati controlli presso una azienda agricola sita in contrada Resinè agro di Vittoria.
A seguito delle predette verifiche un imprenditore locale è stato denunciato alla competente
Autorità Giudiziaria per i reati di intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro e impiego di
cittadini stranieri di nazionalità bengalese privi del regolare permesso di soggiorno.
In particolare, l’ispezione effettuata in loco dagli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato
di P.S. di Vittoria permetteva di accertare la presenza di 9 operai di nazionalità bangladese intenti
nella raccolta degli ortaggi, alcuni dei quali privi dei dispositivi di protezione individuale previsti
dalla normativa antinfortunistica, nello specifico non muniti di guanti protettivi e scarpe
antinfortunistica.
Il controllo permetteva altresì di constatare che, distante a circa 50 metri dall’azienda agricola, era
presente una struttura adibita ad alloggio per gli operai che versava in condizioni igienico sanitarie
precarie.
Pertanto, per tali anomalie riscontrate, interveniva sul posto personale preposto del “Servizio di
igiene degli ambienti di vita” (S.I.A.V.) e del “Servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di
lavoro” (S.PRE.S.A.L.) dell’A.S.P. 7 di Ragusa.
A seguito della tempestiva ed immediata attività di indagine condotta dagli investigatori, supportata
dalle dichiarazioni testimoniali rese dagli stessi lavoratori stranieri presso gli uffici della Squadra
Mobile, il datore di lavoro è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di intermediazione
illecita, sfruttamento del lavoro e impiego di cittadini stranieri di privi del regolare permesso di
soggiorno, essendo state riscontrate dai poliziotti e dagli operatori del settore delle violazioni delle
norme in materia di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro e la concessione di strutture alloggiative
degradanti.