Il mancato riscontro all’ attività ispettiva – in materia di interrogazioni a risposta scritta presentate dal consigliere comunale di Ragusa, Gaetano Mauro-, induce la presidenza della Regione ad attivare l’assessorato alle Autonomie locale per conoscere i reali motivi di questa inadempienza.
Era stato lo stesso consigliere comunale di Generazione, nei giorni scorsi, a denunciare agli organi preposti quella che aveva definito “ una abitudine del sindaco Cassì che ostacola, di fatto, l’attività ispettiva” .
“E’ davvero grave – aveva scritto il consigliere d’opposizione – per un uomo delle istituzioni violare il principio di trasparenza nell’ambito della governance comunale e non riscontrare, come previsto dalla legge e dal regolamento comunale puntualmente e correttamente l’attività ispettiva posta in essere da un consigliere comunale”.
Adesso una nota a firma del Capo di Gabinetto del Presidente della Regione , Renato Schifani, ( Prot.8539 del 23 aprile 2024), chiede di fare chiarezza agli uffici affinché si possa valutare con piena cognizione di causa la correttezza e l’efficacia dell’operato dell’Amministrazione comunale guidata da Peppe Cassì, opportunamente considerando il ruolo di garanzia democratica e la funzione pubblicistica da questi esercitata.
“Auspichiamo che il sindaco faccia chiarezza, sia agli uffici preposti che ai cittadini ragusani- ha aggiunto Mauro- e spieghi i motivi di questi atteggiamenti omertosi che ostacolano l’attività dei consiglieri comunali. Non calerà il buio né su questa, né su altre questioni poste”.