“Di certo quando si investe su Scoglitti e si apre una nuova attività commerciale è sempre una buona notizia ma è compito delle istituzioni vigilare e dell’amministrazione comunale preservare le bellezze naturali coniugando la possibilità di fare impresa. Gli scavi effettuati nella zona di Baia Dorica, proprio sulla scogliera, necessitano di particolari e specifiche autorizzazioneìi e non appena sono iniziati i lavori ci siamo attivati per il reperimento e la verifica della documentazione. Infatti l’area dove sarebbe dovuto sorgere un chiosco è stata oggetto di scavi ma dall’amministrazione comunale non è giunta alcuna prescrizione”.
A dirlo i consiglieri del gruppo di Fratelli d'Italia Alfredo Vinciguerra, Monia Cannata, Pippo Scuderi e Valeria Zorzi.
“Adesso sembrerebbe che l’area sia stata sequestrata a seguito delle segnalazioni di cittadini e gruppi ambientalisti come Terre Pulite e Fare Verde. Visto che nei lavori è coinvolto pure, in qualità di tecnico, un consulente a titolo gratuito del Comune di Vittoria servirebbe una parola di chiarezza da parte del sindaco che avrebbe dovuto tutelare Scoglitti, i suoi luoghi e la scogliera così come avrebbe dovuto tutelare la possibilità di fare impresa monitorando l’iter amministrativo”.
“Scoglitti ha già subito una devastazione ambientale terribile, proprio ai tempi in cui Aiello e i suoi sodali guidavano l’amministrazione, con colate su colate di cemento e abusi edilizi. Pensavamo che la lezione fosse servita e che vi fosse maggiore accortezza. Adesso chiediamo quali siano le risposte dell’amministrazione anche se qualsiasi dichiarazione sul tema risulta assolutamente tardiva. Dove è stata l’attività di verifica circa l’iter autorizzativo? Adesso è evidente che sia troppo tardi per un intervento del sindaco visto che, qualora gli organi competenti accertassero degli interventi e lavori non legittimi, il danno sarebbe stato già compiuto”..