Dopo le notizie filtrate dal vertice tenutosi lo scorso 29 novembre in Prefettura sulla situazione di tensione intercorrente tra il Comune di Vittoria e l'azienda di igiene urbana Roma Costruzioni sono intervenuti i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, i quali avevano chiesto la convocazione di una seduta straordinaria del civico consesso per affrontare il nodo.
“Apprendiamo che lo sciopero indetto per il 2 dicembre dalle sigle sindacali dei lavoratori della Roma Costruzioni è stato sospeso a seguito del vertice avuto in Prefettura. Per questa ragione abbiamo ritirato la nostra richiesta di convocazione di un consiglio straordinario sul tema anche se siamo ancora fortemente preoccupati per il futuro della raccolta rifiuti in città, alla luce delle tensioni che sin dagli esordi hanno contraddistinto il rapporto tra Comune e azienda privata”, dicono Vinciguerra, Zorzi, Cannata e Scuderi.
“Aiello - continuano i consiglieri - sin dal suo insediamento ha aperto una guerra all’azienda e nel bel mezzo sono finiti i vittoriesi: da una parte i cittadini che patiscono disservizi e dall’altro i circa 100 dipendenti che non hanno ottenuto regolare corresponsione dello stipendio. Ci auguriamo che il futuro possa essere migliore e vigileremo affinché vengano rispettati i diritti di chi lavora e i diritti dei cittadini che pagano la Tari e che non possono vedere parti della città ridotte a discariche. L’intenzione, mai nascosta dal sindaco, è quella di ricostituire l’Amiu e rimettere in moto un meccanismo sotto il suo assoluto dominio e che ha lasciato ferite sanguinanti con milioni di euro di debiti ancora da pagare. Non si può continuare questa guerra e auspichiamo che si comporti da amministratore responsabile"
"Purtroppo continuiamo a registrare le sue fughe dal confronto in consiglio: proprio ieri è andato via evitando di rispondere al question time su importanti temi come fumarole, rifiuti e servizio autobotti”, chiosano gli esponenti di FdI.
