Interrompono gli studi, oppure conseguono un titolo senza le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro. I ragazzi che “fuggono” dall’istruzione, secondo le statistiche Eurostat 2017, in Italia raggiungono il 14%. Va peggio in Spagna e a Malta, con percentuali fino al 18%, mentre in Turchia si arriva al 32%. Dati ben lontani da quel 10% che l’Europa ha fissato come tetto massimo da raggiungere entro il 2020. Il tema centrale del progetto Erasmus “Innovative Europe”, puntando sulla condivisione di pratiche didattiche innovative, scambio tra culture diverse e risorse offerte dalla tecnologia, è la lotta all’abbandono scolastico, una delle maggiori sfide dell’UE, e vede impegnato da tre anni l’Istituto Comprensivo “Filippo Traina” di Vittoria, insieme ad altre quattro scuole dei Paesi più interessati dal fenomeno, gli istituti “Ces Samaniego” di Al Cantarilla in Spagna, “Sehitler Ortaokulu” di Kütahya in Turchia, “Newark School” di Silema a Malta e la “Fontos Sándor Általános Iskola” di Ulles in Ungheria, e guidati dalla scuola “Stanislawa Sitka” di Grudziadz, in Polonia, paese virtuoso che ha un tasso di abbandono scolastico al di sotto del 5%. Obiettivo delle attività di scambio offrire agli studenti esperienze internazionali di apprendimento, centrate sullo studio delle lingue e sulle competenze sociali e interculturali utili a favorire il senso di appartenenza all’unica vasta famiglia europea. I ragazzi che partecipano al progetto hanno la possibilità di vivere esperienze che resteranno indelebili nella loro vita: potranno visitare nuovi paesi, imparare una nuova cultura, conoscere loro coetanei esteri e interagire con loro solo ed esclusivamente in lingua inglese. Il tutto in giovanissima età. Queste esperienze saranno certificate e potranno anche influenzare il loro percorso scolastico, il loro futuro. Ecco il motivo per cui il nostro Istituto crede moltissimo in questo progetto e lo porta avanti con entusiasmo e responsabilità.